Live In Firenze, la pandemia Covid analizzata da Cooke e Locatelli

Cronaca

Le sfide della pandemia da coronavirus e lo sviluppo dei vaccini per fermare il Covid19 sono stati alcuni dei temi al centro dell'analisi della direttrice esecutiva dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA), del coordinatore del Comitato tecnico scientifico e presidente del Consiglio superiore di sanità e del vicedirettore di Sky TG24 Alessandro Marenzi

Le sfide della pandemia da coronavirus e lo sviluppo dei vaccini per fermare il Covid19 sono state al centro dell'analisi di Emer Cooke, direttrice esecutiva dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA), di Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico e presidente del Consiglio superiore di sanità e del vicedirettore di Sky TG24 Alessandro Marenzi.

 

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Cooke: vaccini approvati da Ema sono sicuri

"I vaccini approvati dall'Ema, Pfizer, Astrazeneca, Moderna e Johnson&Johnson sono sicuri. Il vaccino sta funzionando anche contro la variante Delta, ma è necessario avere anche la seconda dose. Sappiamo che questa variante sarà sempre più importante dal punto di vista dei numeri e il vaccino è ciò che serve. Sono 320 milioni le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Europa fino a oggi, il 52% dei cittadini è vaccinato con almeno una prima dose, il 32% con la seconda dose", così Emer Cooke, che poi aggiunge: "Oltre ai 4 vaccini approvati abbiamo altri vaccini in rolling review, ovvero processo di revisione continuativo. Per il CureVac, un vaccino di tipo a mRna - ha aggiunto - purtroppo la settimana scorsa un risultato ci ha preoccupato, l'efficacia è un po' meno positiva ma aspettiamo i risultati finali. Non ci siamo ancora ma aspettiamo ancora tutti i dati".

Locatelli: variante Delta può creare problemi a chi ha una sola dose di vaccino

"Contro la variante Delta non basta una dose di vaccino, ne occorrono due per garantire la copertura. Entro inizio di agosto dovrebbe raggiungere il 70% di diffusione e il 90% entro fine agosto. Solleva preoccupazione perché è più contagiosa e può provocare patologie significative nei soggetti non vaccinati oin chi ha una sola dose di vaccino. Per questo è importante progredire con la campagna" vaccinale., così Franco Locatelli. Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico e presidente del Consiglio superiore di Sanità spiega che i dati sulla flash survey saranno disponibili lunedì prossimo: c'è il dato della Lombardia che parla di una diffusione della variante Delta che è al 4%. "Dunque quella stima del 26% è ragionevolmente in eccesso per l'Italia, anche se non va sottovalutata la diffusione". Poi Locatelli, sulla variante Delta, aggiunge: "Dobbiamo lavorare nella maniera più intensiva sul tracciamento e sul sequenziamento, perché solo in questo modo riusciamo ad intercettare segnali di diffusione della variante indiana". Se si aumenta il sequenziamento, spiega il coordinatore del Cts, "ci sono poi delle decisioni che devono seguire per cercare di contenere il tutto, altrimenti il sequenziamento diventa un esercizio inutile". Quindi vanno fatte delle zone rosse? "Se necessario - ha risposto - vanno create delle zone per fermare i cluster, come ad esempio è successo in Umbria quando si è verificata la diffusione della variante brasiliana". 

Chi è Emer Cooke

Emer Cooke è una farmacista irlandese. È la direttrice esecutiva dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA) da novembre 2020. È anche presidente della Coalizione internazionale delle autorità di regolamentazione dei medicinali. È stata direttrice del Dipartimento di regolamentazione e prequalificazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) a Ginevra. Ha tre decenni di esperienza in materia di regolamentazione sanitaria internazionale.

Chi è Franco Locatelli

Franco Locatelli è professore ordinario presso l'Università “La Sapienza” di Roma. Dal 2010, è direttore del dipartimento di Onco-Ematologia e Terapia genica e cellulare dell'IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. È uno dei maggiori esperti nel campo di ematologia, oncologia, e immunoterapia. Coordina il progetto nazionale di sviluppo clinico delle cellule CAR-T, sta sviluppando programmi di terapia genica e genome editing nel campo delle emoglobinopatie ed è a capo del programma di trapianto allogenico nazionale. Dal 2019, ricopre il ruolo di presidente del Consiglio superiore di sanità. È membro del CTS per l’emergenza legata alla pandemia COVID-19.

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