Il governo al lavoro per il 'pass' sugli spostamenti e l'accesso ad eventi. Sarà il Cdm tra martedì e mercoledì prossimo a varare un decreto con le nuove regole. Le riaperture già dividono e Speranza ribadisce: "Ci assumiamo un rischio, ma serve l'aiuto di tutti". La Lega vuole posticipare il coprifuoco. Vaccini, le dosi somministrate superano i 15 milioni. Breton: "L'Italia riceverà nei prossimi tre mesi dalla Ue 54 milioni di vaccini dei quattro finora approvati, cioè tre volte di più di quelli ricevuti finora"
Premier Australia: "Nessuna fretta di riaprire confini"
L'Australia "non ha nessuna fretta" di aprire i suoi confini internazionali e mettere in pericolo i risultati positivi ottenuti nella lotta al coronavirus. Lo ha detto il primo ministro Scott Morrison in un'intervista televisiva. Con meno di 30.000 casi di Covid-19 e 910 vittime, secondo i dati della Johns Hopkins University, l'Australia è uno dei Paesi che ha avuto più successo nella gestione della pandemia. Soprattutto grazie all'immediata e duratura chiusura delle frontiere. "Non abbiamo fretta di riaprire quei confini, te lo assicuro. Non metterò a rischio il modo in cui viviamo in questo paese che è così diverso dal resto del mondo oggi", ha detto Morrison spiegando che la priorità sarà rendere possibile i viaggi dentro e fuori dall'Australia agli australiani vaccinati e poi aprire ai turisti alla fine del 2021. Da domani sarà invece possibile andare e venire liberamente dalla Nuova Zelanda, Paese classificato come zona verde.
Covid: in Toscana 958 nuovi casi e 28 decessi
In Toscana sono 216.578 i casi di positività al coronavirus, 958 in pù rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,7% e raggiungono quota 184.655 (85,3% dei casi totali). Oggi si registrano 28 decessi: 15 uomini e 13 donne con un'età media di 81,8 anni. Oggi sono
stati eseguiti 14.362 tamponi molecolari e 6.045 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,7% è risultato positivo. I ricoverati sono 1.801 (14 in meno rispetto a ieri), di cui 270
in terapia intensiva (8 in meno). Complessivamente, 24.270 persone sono in isolamento a casa.
stati eseguiti 14.362 tamponi molecolari e 6.045 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,7% è risultato positivo. I ricoverati sono 1.801 (14 in meno rispetto a ieri), di cui 270
in terapia intensiva (8 in meno). Complessivamente, 24.270 persone sono in isolamento a casa.
Toti: "Bene riaperture ma ancora alcune incongruenze"
"Bene la decisione del governo di dare il via alla stagione delle riaperture, ma alcune cose ancora non tornano. In zona gialla nei ristoranti già prima si mangiava anche all'interno e nei bar era consentito il servizio al bancone, purché debitamente distanziato. Bene aggiungere tavoli all'esterno, con regole anche di minor rigore. Ma se gia' prima, senza vaccini, in zona gialla si poteva stare all'interno, dobbiamo poterlo fare anche ora, quando riapriremo". Così scrive il presidente della Liguria, Giovanni Toti, sulla sua pagina Facebook.
Covid: altri 147 nuovi contagi in Basilicata
Nessun nuovo decesso nelle ultime 24 ore in Basilicata, dove si segnalano altri 147 nuovi casi positivi al Covid a fronte di 1357 tamponi molecolari processati. Lo fa sapere la task force regionale. Registrate anche 82 guarigioni. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 5.558, di cui 5.375 in isolamento domiciliare. Sono 15.623 le persone residenti in Basilicata guarite dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Stabile il numero delle persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane: attualmente sono 183, di cui 13 in terapia intensiva.
Covid: 277 nuovi casi nelle Marche, incidenza al 15,6%
Nelle ultime 24 ore, nelle Marche sono stati individuati 277 nuovi casi di 'Covid-19', il 15,6% rispetto ai 1.777 tamponi, molecolari e antigenici, processati all'interno del percorso per le nuove diagnosi. Il rapporto positivi-test effettuati è in crescita: il giorno precedente era stato del 13,7%, con 341 nuovi casi su 2.484 tamponi. Il totale dei positivi individuati dall'inizio della crisi pandemica è salito così a 94.500. Lo si apprende dal primo aggiornamento del servizio sanitario regionale. I nuovi casi sono stati individuati 42 in provincia di Macerata, 53 in provincia di Ancona, 113 in quella di Pesaro-Urbino, 23 nel Fermano, 31 nel Piceno e 15 fuori regione. Questi casi comprendono 53 soggetti sintomatici, 69 contatti rilevati in ambiente domestico, 63 contatti stretti con positivi, 8 rilevati in ambienti di lavoro, 4 contatti con il coinvolgimento di studenti, 2 contatti rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario; per altri 78 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Tra i 3.491 tamponi complessivamente processati ieri, 416 erano antigenici e hanno rilevato 43 casi positivi (10,3%) da sottoporre al tampone molecolare.
Covid, Israele toglie obbligo di mascherine all’aperto
La decisione è stata presa negli scorsi giorni grazie ai risultati della massiccia campagna di vaccinazione portata avanti negli ultimi mesi: oltre metà della popolazione è già stata vaccinata. Da oggi è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione solo al chiuso. LA FOTOGALLERY
Riaprono cinema, teatri, concerti e musei: ecco il piano dal 26 aprile
Il Comitato tecnico scientifico ha accettato tutte le richieste avanzate dal ministro della Cultura Dario Franceschini dando il via libera al raddoppio delle capienze e, nel caso in cui le condizioni epidemiologiche migliorino, aprendo alla possibilità di superare le nuove limitazioni andando oltre al 50%
Online affossa negozi, 70mila negozi a rischio quest'anno
Le restrizioni per il Covid spingono le vendite online e affossano quelle di negozi e supermercati e questo, insieme alla crisi dei consumi innescata dalla pandemia, sta mettendo in grave difficoltà l'intero comparto del commercio al dettaglio. Lo evidenzia un'analisi di Confesercenti, secondo le cui stime sono circa 70mila le attività commerciali che, senza una decisa inversione di tendenza, potrebbero cessare definitivamente nel 2021. A rischio soprattutto le 35mila attività nei centri e gallerie commerciali, dice Confesercenti, che chiede che "anche i centri commerciali" vengano "inseriti nel piano delle riaperture".
Papa: grazie a Dio di nuovo in piazza, mi mancava
"Grazie a Dio possiamo ritrovarci di nuovo in questa piazza per l'appuntamento domenicale e festivo. Io vi dico una cosa: mi manca la piazza quando devo fare l'Angelus in Biblioteca. Sono contento, grazie a Dio! E grazie a voi per la vostra presenza". Lo ha detto Papa Francesco al termine del Regina Caeli, la preghiera mariana che in questo periodo liturgico sostituisce l'Angelus. Il Papa non si affacciava al balcone del Palazzo apostolico, per evitare assembramenti, da oltre un mese.
Covid, per ristoranti e alberghi in due anni bruciati 38,5 miliardi
Il settore ristoranti e alberghi a causa dell'emergenza Covid-19 brucia nel biennio 2020-2021 oltre 38 miliardi di euro. In particolare le oltre 74 mila societa' di capitali di questo comparto realizzerebbero complessivamente una perdita di 38,503 miliardi di euro, pari a circa la meta' dell'intero settore. Il settore dell'alloggio registrerebbe un calo complessivo di 17,5 miliardi di euro, mentre quello della ristorazione una flessione di 21 miliardi di euro. Il 2021 si presenta pero' leggermente migliore del 2020 rispetto al 2019.
Covid, Miozzo: la riapertura della scuola grande risultato
Giusto fare test a campione e lezioni all'aperto, turni solo dove serve; ma la riapertura delle scuole e' un grande risultato. Cosi' Agostino Miozzo, ex capo del Cts, oggi consigliere del ministro dell'Istruzione, sul Messaggero, dove parla di ingressi scaglionati e di decisione da assumere sul territorio.
Covid, Fipe Roma: "Tavolini al posto delle strisce blu"
"Chiederemo di sacrificare i parcheggi delle strisce blu a favore dei tavoli di bar e ristoranti, a questo punto e' l'unico modo per salvare le aziende". Luciano Sbraga, direttore di Fipe Confcommercio Roma, racconta all'AGI di aver passato il sabato al telefono con titolari di bar e ristoranti disperati per la road map governativa che prevede la riapertura dal 26 aprile ma con i clienti rigorosamente seduti all'esterno: "Purtroppo prevale il bicchiere mezzo vuoto perché la meta' degli esercenti a Roma non ha tavoli all'aperto - spiega - e' comprensibile che chi non sara' in grado di riaprire e vedra' invece altri colleghi farlo sia arrabbiato, soprattutto dopo mesi di inattivita'".
Covid, nelle Marche 277 positivi in un giorno
Sono 277 i positivi al covid rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore tra le nuove diagnosi: 113 in provincia di Pesaro Urbino, 53 in quella di Ancona, 42 in quella di Macerata, 31 in quella di Ascoli Piceno, 23 in provincia di Fermo e 15 fuori regione.
Covid, Anif: riaprire le palestre a giugno ci distruggerà
Una lettera aperta alla Presidenza del consiglio e al sottosegretario allo sport Valentina Vezzali per chiedere di anticipare alla prima decade di maggio la riapertura di piscine e palestre, sprangate per decreto dall'ottobre scorso. Mittente l'Anif, l'associazione nazionale impianti sport e fitness, parecchio contrariata, come spiega all'AGI il presidente Giampaolo Duregon, dalla data del primo giugno prevista dalla road map delle riaperture. "Lotteremo per ripartire prima. Il fatto che sia stata finalmente calendarizzata la ripresa dell'attivita' e' un dato positivo - premette - ma farci riaprire il primo giugno, per ultimi, significa distruggere un intero settore".
Covid, a Roma centinaia bare in attesa, cremazioni in tilt
Riuscire a far cremare la salma dei propri cari nei tempi previsti, 15 giorni, a Roma da alcuni mesi e' diventato molto difficile. Nei giorni scorsi una famiglia ha persino affittato 4 maxi pareti pubblicitarie per manifestare il proprio sdegno: "Scusa mamma se non riesco ancora a farti tumulare". Le liste di attesa, in alcuni casi, possono durare anche mesi. Con le aziende di servizi funebri che hanno iniziato a manifestare in piazza chiedendo risposte al Campidoglio e le opposizioni che denunciano ritardi della giunta di Virginia Raggi.
Pakistan, 6.127 nuovi casi e 149 morti in 24 ore
Il Pakistan ha segnalato 6.127 nuovi contagi di Covid e 149 morti nelle ultime 24 ore, il numero piu' alto di vittime e infezioni da coronavirus nell'arco di una giornata dal 20 giugno 2020. Lo ha riferito il ministero della Salute a Islamabad. Il numero di casi nel Paese e' salito a 80.559 con 4.446 persone (+297 nelle ultime 24 ore) che versano in condizioni critiche. Dall'inizio della pandemia, il Pakistan ha registrato 756.285 casi e 16.243 morti. Finora, 659, 483 persone (+4527 nelle ultime 24 ore) sono guarite dalla malattia. Il Pakistan sta vaccinando gli operatori sanitari e gli anziani. Mercoledi' prossimo iniziera' la vaccinazione delle persone nella fascia di eta' compresa tra i 50 ei 59 anni.
Covid, Coldiretti: in arrivo lavoratori stagionali salva raccolti
Atterrano i primi lavoratori stagionali stranieri per assicurare la raccolta delle principali produzioni Made in Italy, messa a rischio dalla mancanza di manodopera a causa della pandemia e della chiusura dei confini per la pandemia Covid. L'appuntamento - annuncia Coldiretti - e' per domani lunedi' 19 aprile, all'Aeroporto internazionale d'Abruzzo "Pasquale Liberi" di Pescara, dove alle ore 14.45 atterrera' un volo charter con operai agricoli stagionali qualificati che ormai da anni sono impiegati sul territorio nazionale, tanto da essere diventati indispensabili per l'attivita' di molte aziende nostrane. Il contingente trovera' lavoro per lavorare nei campi delle Province di L'Aquila, Aosta, Mantova, Piacenza, Rovigo e Verona.
Moratti: "Lombardia mai discostata da piano vaccinale"
Così l'assessora al Welfare della Lombardia e vicepresidente della Regione: "Abbiamo somministrato quasi un milione di dosi agli over 80 e siamo al primo posto per copertura vaccinale di quelle persone così duramente colpite dal Covid in questi mesi"
Covid, il pass per gli spostamenti e per gli eventi: cos'è il pass e quando si userà
Ne ha parlato il premier Draghi durante la conferenza stampa in cui sono state annunciate diverse riaperture a partire dal 26 aprile. Si prevede che il lasciapassare attesti la sussistenza di una delle seguenti condizioni: avvenuta vaccinazione, esecuzione di un test Covid negativo in un arco temporale da definire, avvenuta guarigione dal Covid
Covid, Gelmini: riaperture graduali e in sicurezza
"Riaperture graduali e in sicurezza, non e' il momento del liberi tutti". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, intervistata da Maria Latella su Radio 24. "Il premnier Draghi - ha aggiunto - ha definito rischio calcolato quello di una riapertura progressiva, graduale e in sicurezza. C'e' un'espansione di quota di popolazione, anziana e fragile, che e' stata vaccinata, e poi c'e' l'arrivo dell'estate. Tutto questo ci consente di guardare al futuro con ottimismo e in modo cauto. E' evidente che deve scattare un senso di responsabilita' da parte dei cittadini italiani, tra l'altro gia' dimostrato. Tutto deve avvenire in sicurezza".