Covid, news. Usa sospendono Johnson&Johnson. Aifa: "Sicuro ma possibili limitazioni"

In Italia sono arrivate le prime 184mila dosi del vaccino americano. Per Magrini, direttore dell'Agenzia del farmaco, "possibile e ragionevole" una decisione simile a quella per Astrazeneca. Ema: "Stiamo valutando". Speranza: "Approfondimenti, ma va usato". Bollettino: 13.447 nuovi casi su 304.990 tamponi. I morti sono 476. Scende ancora il tasso di positività (4,4%), calano anche ricoveri ordinari (-377) e in terapia intensiva (-67)

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Fonti, verso Cdm domani per nuovo scostamento bilancio

Secondo quanto si apprende da fonti ministeriali il governo va verso la convocazione di un Consiglio dei ministri domani in mattinata per il via libera al nuovo scostamento di bilancio. Il cdm, secondo le stesse fonti, sarebbe previsto alle 11:30. Il Def, invece, sarà sul tavolo di un successivo Consiglio dei ministri, a partire da giovedi'.
 
- di Redazione Sky TG24

Vaccino: Salmaso, stop J&J? Eventi tromboembolici molto rari

"Mi sembra sia molto presto per capire cosa succede. Negli Stati Uniti non hanno mai usato AstraZeneca, quindi non hanno alcuna esperienza con questo vaccino. Se anche si dovesse confermare che ci sono gli stessi eventi, con la stessa frequenza, di AstraZeneca, comunque dobbiamo pensare che sono eventi molto rari". Lo ha detto a Timeline, su Sky TG24, Stefania Salmaso, membro dell'Associazione Italiana di Epidemiologia, parlando della sospensione del vaccino J&J in Usa dopo le segnalazioni di casi di trombi. "La comunicazione - ha aggiunto - e' molto difficile in questo frangente, ma secondo gli ultimi dati su AstraZeneca, dopo che con maggiore attenzione è stato rilevato qualche caso in piu', la possibilità potrebbe essere di uno su 100-200mila dosi somministrate. Sono comunque eventi molto rari, che vanno paragonati con il rischio, per fascia d'età, di essere ricoverati in terapia intensiva o arrivare al decesso per Covid".
 
- di Redazione Sky TG24

Nuovo focolaio a Ospedale Galliera di Genova

L'Ospedale Galliera di Genova segnala un focolaio in un reparto non Covid. "Abbiamo in atto un piccolo cluster verificatosi in reparto non Covid. Due pazienti sono risultati positivi nella giornata di ieri, mentre tre pazienti sono risultati positivi nella giornata odierna" spiega la direzione in una nota. "Il caso indice probabilmente e' un paziente entrato in pronto soccorso il 9 aprile con tampone molecolare risultato negativo e solo nei giorni successivi si e' positivizzato". L'ospedale ha avviato "il programma attivo di screening e sorveglianza su pazienti e  personale. Allo stato attuale nessun operatore risulta contagiato. I pazienti positivi sono gia' stati trasferiti in reparti Covid. Ad oggi, non presentano aspetti clinici peggiorativi in relazione all'infezione Covid, rispetto alla situazione precedente all'accertamento di positivita'".
 
- di Redazione Sky TG24

Vaccino: Rasi, J&J? Numeri non giustificano sospensione Usa

"Vediamo se l'FDA rilascia qualche dato in piu', ma onestamente non mi sembra ci siano numeri da giustificare una sospensione. Quattro casi su qualche milione sono talmente pochi per essere sicuri che e' il vaccino che li scatena. O sanno qualcosa in piu' o hanno agito con iper cautela. Un annuncio simile dagli Usa comporta piu' rischi che benefici. Bastava aspettare per avere dati piu' sicuri, non capisco la fretta di questo comunicato, mentre poi ci vuole tanto tempo per convincere che vada tutto bene". A Radio Capital il professor Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell'EMA, commenta cosi' la decisione della Food and Drugs Administration di sospendere il vaccino di Johnson & Johnson dopo sei eventi avversi a due settimane dal vaccino. L'agenzia europea, invece, come si muoverà? "L'Ema ha una metodologia ben precisa", spiega Rasi, "valuta il rapporto tra benefici e rischi e poi uscirà con una raccomandazione, una sospensione o un incoraggiamento a usarlo. Se i dati sono disponibili credo che la risposta dell'Ema sarà molto rapida, un giorno due al massimo".
- di Redazione Sky TG24

Spid: Colao, con pandemia superata soglia 19 mln

"Dall'inizio della pandemia il tasso medio di crescita settimanale delle identità digitali erogate e' raddoppiato: da 50 a 100 mila, superando oggi gli oltre 19 milioni di Spid. Sarà fondamentale in tal senso allargare il numero di servizi pubblici digitali e non parcellizzare i canali di accesso digitale ai servizi pubblici". Cosi' il ministro dell'Innovazione e la transizione digitale, Vittorio Colao, durante un'audizione in commissione Trasporti. 
- di Redazione Sky TG24

Vaccini: Cina, più di 171 mln di dosi somministrate

Alla data di ieri, in tutta la Cina sono state somministrate più di 171,93 milioni di dosi di vaccini anti Covid-19. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale. 
- di Redazione Sky TG24

Usa, 'con J&J problemi simili a quelli di AstraZeneca'


"Quello che vediamo per i vaccini Johnson&Johnson e' simile a quanto osservato con AstraZeneca". Lo affermano le autorità sanitarie americane nel corso di un incontro per spiegare perche' hanno raccomandato una pausa nella somministrazione del vaccino per il Covid di J&J. I problemi con il vaccino Johnson&Johnson si hanno in media nove giorni dopo la somministrazione. 
- di Redazione Sky TG24

Vaccino: New York da record, già da oggi Pfizer al posto J&J

Dopo lo stop negli Stati Uniti, per motivi precauzionali, alla somministrazione del vaccino Johnson & Johnson, New York si e' organizzata a tempo di record: gia' da oggi tutte le persone che si erano prenotate nei centri statali per la dose di J&J sono state raggiunte dall'avviso che la vaccinazione verrà effettuata lo stesso come da programma ma con il Pfizer in sostituzione del Johnson & Johnson. La decisione è stata annunciata dal commissario alla Salute Howard Zucker. Annullati, invece, gli appuntamenti nelle farmacie.
 
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti, riaperture forse in cdm prossima settimana

"La decisione sulle riaperture sarà presa probabilmente la prossima settimana dal Consiglio dei ministri". Cosi' il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, durante l'incontro al Mise con i rappresentanti di Fipe-Confcommercio, ricevuti dopo l'assemblea straordinaria organizzata in piazza San Silvestro a Roma in collegamento con 21 piazza d'Italia. Il ministro, pur precisando che non è possibile indicare con certezza una data per le riaperture, ha però sottolineato che gli indicatori stanno migliorando e che "presumibilmente maggio sarà un mese di riaperture". LA NOTIZIA
- di Redazione Sky TG24

Nel Lazio 1.164 casi e 26 decessi, 600 contagi a Roma

Oggi su oltre 13 mila tamponi nel Lazio (+4.642) e oltre 20 mila antigenici per un totale di oltre 34 mila test, si registrano 1.164 casi positivi (+107), 36 decessi (-1) e 1.024 guariti. Aumentano i casi e i ricoveri, mentre diminuiscono i decessi e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli
antigenici la percentuale è al 3%. I casi a Roma città sono a quota 600. Lo rende noto l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. 
- di Redazione Sky TG24

AstraZeneca: Aifa aggiorna medici, vigilare su segni 

In questa fase, precisa l'Agenzia italiana del farmaco, non sono stati identificati fattori di rischio specifici.  "La segnalazione di reazioni avverse sospette dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto - si legge nella Nota - consente il monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio di questo e di qualsiasi altro
medicinale. Si ricorda, pertanto, agli operatori sanitari di continuare a segnalare le sospette reazioni avverse associate all'uso di Vaxzevria, in conformità con il sistema nazionale di segnalazione spontanea". Questo medicinale, rileva l'Aifa, "è soggetto a monitoraggio addizionale. Ciò consente una rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta".
- di Redazione Sky TG24

Appello Usa agli americani, usate i vaccini disponibili

"Fatevi somministrare i vaccini disponibili". E' appello del Cdc e della Fda, le autorità sanitarie statunitensi, agli americani. Molti infatti hanno preferito il vaccino J&J a quelli di Pfizer e Moderna perché comporta una sola dose. La pausa di J&J rischia ora inoltre di alimentare lo scetticismo nei confronti dei vaccini, dando slancio ai no-vax. 
- di Redazione Sky TG24

Spallanzani, 206 ricoveri, 40 in terapia intensiva

Sono 206 i pazienti positivi al Covid 19 ricoverati presso l'ospedale Spallanzani di Roma, 5 in meno rispetto a ieri. Le persone per le quali è necessaria la terapia intensiva sono 40 (uno in meno da ieri). I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono ad oggi 2.389. Lo riferisce la direzione sanitaria dell'Istituto nazionale per le malattie infettive. 
- di Redazione Sky TG24

AstraZeneca: Aifa aggiorna medici, vigilare su segni 

Gli operatori sanitari "devono vigilare su segni e sintomi di tromboembolia e/o trombocitopenia e informare di conseguenza i vaccinati". Lo afferma l'Aifa nella 'Nota Informativa Importante' sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca VAXZEVRIA, pubblicata a seguito della procedura condotta a livello europeo. La Nota aggiorna gli operatori sanitari sui punti emersi dalla valutazione del vaccino. Una relazione causale tra la vaccinazione con Vaxzevria e l'insorgenza di trombosi in combinazione con trombocitopenia, afferma Aifa, è considerata "plausibile". 
- di Redazione Sky TG24

Usa, sospensione J&J probabilmente una questione di giorni 

La sospensione del vaccino Johnson&Johnson sarà probabilmente una questione di giorni. Lo affermano il Cdc e la Fda, le autorità sanitarie americane.
 
- di Redazione Sky TG24

Vaccino: dosi J&J stoccate a Pratica di Mare fino accertamenti

Le 184mila dosi del vaccino Johnson & Johnson si trovano nell'hub della Difesa a Pratica di Mare, dove rimarranno "stoccate" in attesa delle verifiche sui rari eventi avversi segnalati. "Nei nostri container le dosi possono essere conservate fino a due anni, c'è tutto il tempo per gli accertamenti del caso e poi procedere", ha spiegato a Rainews 24 Stefano Sbaccanti, della struttura commissariale per l'emergenza Covid. "La campagna vaccinale prosegue - ha aggiunto - ci sono aumenti rispetto alle prime stime, tutte le dosi che arrivano andranno alle Regioni". 
- di Redazione Sky TG24

Usa, un morto e una persona in condizioni critiche dopo J&J

Un morto e una persona in condizioni critiche in Usa dopo aver ricevuto il vaccino Johnson&Johnson. Lo affermano le autorità sanitarie americane illustrando il perché hanno consigliato una pausa nella somministrazione dopo aver riscontrato sei casi di problemi.
 
- di Redazione Sky TG24

Autorità Usa, su J&J casi rari ma la sicurezza è la priorità

I casi osservati sono "estremamente rari" ma "la sicurezza del vaccino per il Covid è una priorità per il governo federale". Lo affermano il Cdc e la Fda, le autorità sanitarie americane, sottolineando che la raccomandazione di una pausa nella somministrazione del Johnson&Johnson è stata decisa in via precauzionale. 
- di Redazione Sky TG24

Calano i nuovi casi e i ricoveri in E-R

Segnano una diminuzione rispetto agli ultimi giorni i nuovi casi di Coronavirus in Emilia-Romagna: sono 785 nel bollettino quotidiano della Regione, su 26.058 tamponi. Sono 331 gli asintomatici e l'eta' media e' 41,8 anni, mentre tra le province al primo posto c'e' Bologna, con 201 casi piu' 22 del circondario imolese, poi Modena (150). Il trend di abbassamento della curva e' visibile guardando le misurazioni ogni cinque giorni: dagli 8.597 casi dell'1-5 aprile si e' passati ai 5.413 del 6-10 aprile, 3.184 in meno (-37%). Calano anche i ricoveri, cento in meno nei reparti Covid (2.654), uno in meno in terapia intensiva (331). Si registrano anche altri 41 morti, 29 uomini e 12 donne, con età media 79,5 anni, ma c'e' anche anche un 55enne nel Reggiano e un 59enne del Ferrarese. Alle 15, infine, sono state somministrate complessivamente 1.157.315 dosi; 350.455 sono seconde dosi, cioe' persone che hanno completato il ciclo. 
- di Redazione Sky TG24

Casa Bianca, la pausa di J&J non peserà sul piano vaccini 

I vaccini Johnson & Johnson rappresentano meno del 5% di quelli somministrati finora negli Stati Uniti, afferma la Casa Bianca. "Nelle ultime settimane abbiamo reso disponibili piu' di 25 milioni di dosi di Pfzier e Moderna a settimana, e questa settimana ne metteremo a disposizione 28 milioni di dosi - mette in evidenza la Casa Bianca -. Questo è piu' che abbastanza per mantenere l'attuale velocità di 3 milioni di vaccinazioni al giorno e per centrare l'obiettivo del presidente Joe Biden di 200 milioni di dosi nei suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca".
- di Redazione Sky TG24

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