Venezia compie 1.600 anni, migliaia di post sui social per celebrare la città

Cronaca

Secondo la tradizione la Serenissima è stata fondata il 25 marzo del 421, data che coinciderebbe con la realizzazione della chiesa di San Giacomo, primo insediamento di Rialto. Decine di migliaia i messaggi postati sui social firmati #Venezia e #Venezia1600

Venezia compie oggi 1.600 anni. Secondo la tradizione, infatti, la Serenissima è stata fondata il 25 marzo del 421, data che coinciderebbe con la realizzazione della chiesa di San Giacomo, primo insediamento di Rialto. Inizia oggi, dunque un anno di festeggiamenti in cui, pandemia permettendo, il capoluogo veneto sarà teatro di eventi culturali e sportivi grazie ai tanti progetti di Comune, associazioni, fondazioni e università.

Le parole del sindaco Brugnaro

“Buon compleanno #Venezia  - ha postato oggi su Facebook il sindaco della città Luigi Brugnaro – 1.600 anni di storia, innovazione, integrazione, accoglienza e bellezza che tutto il mondo ci ammira. Da qui, oggi, parte un messaggio di speranza: #Venezia è viva, l’Italia è viva!"
Per l'occasione il ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo celebrativo, con valore di 1,15 euro e tiratura di 500 mila esemplari. La vignetta riproduce la xilografia "La Veduta di Venezia a volo d'uccello" di Iacopo de’ Barbari, datata 1500, le cui matrici originali in legno e un esemplare sono conservati al Museo Correr di Venezia.

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Gli auguri sui social network

Sono migliaia gli auguri arrivati virtualmente alla città in occasione dei suoi 1.600 anni di storia. Un fiume di tweet e post pubblicati in ogni piattaforma social, che va a sostituire quelle celebrazioni che oggi, in zona rossa, al picco della terza ondata di Covid-19, erano impossibile organizzare. Una scelta inevitabile quella di festeggiamenti di basso profilo, visto l'andamento dei contagi e la necessità di evitare ogni tipo di assembramento. Enti, consolati, ambasciatori, fondazioni, Comuni, atenei, politici, personaggi dello spettacolo, influencer hanno così preso d'assalto i social network. Decine di migliaia di messaggi (soprattutto su Twitter) firmati #Venezia e #Venezia1600 in ogni lingua e pubblicati in ogni parte del mondo.

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