
Covid, in aumento la pressione sugli ospedali: la situazione nelle regioni. I DATI
Secondo il bollettino del ministero della Salute del 12 marzo, aumentano i ricoveri sia in terapia intensiva sia negli altri reparti Covid. I pazienti in rianimazione sono in tutto 2.914 (+55), mentre quelli nei reparti ordinari sono 23.656 (+409). In Italia i casi registrati nelle ultime 24 ore sono 26.824, su 369.636 tamponi. La percentuale di positivi sale al 7,2%

Aumenta la pressione sugli ospedali italiani. Come certifica il bollettino del ministero della Salute del 12 marzo, salgono i ricoveri di pazienti Covid sia in terapia intensiva sia negli altri reparti: in entrambi i casi sono diverse le regioni che superano la soglia d’allerta. Nel nostro Paese, in rianimazione la percentuale di posti letto occupati da malati Covid rispetto a quelli disponibili è al 32%. La soglia d’allerta è fissata al 30%. Tra le regioni che la superano ci sono Umbria, Provincia autonoma di Trento, Molise, Marche e Lombardia
IL BOLLETTINO DEL 12 MARZO
Escluse le terapie intensive, in Italia la percentuale di posti letto occupati negli altri reparti è del 36%. In questo caso la soglia d’allerta è fissata al 40%. Tra le regioni che superano questa soglia ci sono Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Umbria e Molise
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Nelle ultime 24 ore sono stati 26.824 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia
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I tamponi effettuati sono 369.636 contro i 372.217 di ieri. Nel conteggio, dallo scorso 15 gennaio, rientrano anche i test antigenici rapidi
I NUMERI DELLA PANDEMIA IN ITALIA
La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 7,2% (ieri 6,8%), ma il dato è influenzato dal conteggio dei test antigienici rapidi che si sommano a quelli molecolari
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