Coppia scomparsa a Bolzano, gli audio della madre su Benno Neumair

Cronaca

In estate, la donna aveva inviato due messaggi vocali a un'amica per manifestarle le sue preoccupazioni riguardo al figlio, attualmente in carcere con l'accusa di aver ucciso i genitori. Le indagini procedono

Laura Perselli era preoccupata per il figlio Benno. È quanto emerge da due messaggi vocali su WhatsApp che la donna ha inviato a un’amica la scorsa estate e che ora sono finiti dentro l’inchiesta per la scomparsa della stessa Perselli e del marito Peter Neumair, un fatto per cui il principale indiziato è proprio il figlio Benno, in carcere da venerdì 29 gennaio con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere.

Messaggi ascoltati nell'udienza di convalida dell'arresto

I messaggi sono stati fatti sentire sabato 30 gennaio nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto di Benno Neumair. Del loro contenuto, in realtà, si sa poco e non è chiaro nemmeno quali ragioni preoccupassero la donna, se comportamenti specifici del figlio o semplici difficoltà quotidiane legate a una convivenza complessa.  Di certo c’è solo che Laura Perselli era fortemente preoccupata e che Benno, nell’ascoltare la voce della madre in aula, è rimasto prima impassibile per poi dirsi “dispiaciuto” delle sue lamentele.

Chiesto incidente probatorio da procura e difesa

Le indagini procedono. Procura e difesa hanno chiesto al gip l’incidente probatorio per l’analisi scientifica dei reparti rilevati dal Ris nella casa della famiglia e nell’auto. Chiesta anche una perizia sulla copia forense di computer, telefonino e chiavette usb del giovane indagato. Il giudice si è riservato di decidere in merito. 

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