Su piattaforme come eBay sono presenti annunci che mettono in vendita i buoni ottenuti gratuitamente dallo Stato. I bonus erogati sono strettamente legati all'identità dei richiedenti, ma i truffatori riescono comunque a piazzare i voucher nelle mani di chi non conosce i requisiti dell'incentivo
A poche ore dal click day per ottenere il bonus mobilità predisposto dal governo per rimborsare la spesa di bici, monopattini e affini, c'è stato subito chi se ne è approfittato. Secondo quanto riferiscono alcuni siti di informazione, sono stati messi in vendita i buoni ottenuti in cambio di denaro. Il bonus è però legato all'identità di chi l'ha richiesto, e i commercianti possono voler verificare questa corrispondenza.
Una truffa
In pratica, su piattaforme come eBay sono presenti annunci che mettono in vendita i buoni ottenuti gratuitamente dallo Stato soltanto poche ore fa. La vendita è chiaramente una truffa perchè i bonus erogati sono strettamente legati all'identità dei richiedenti. Per utilizzarne l'importo in fase di acquisto può essere necessario dimostrare che la richiesta è stata fatta in prima persona. I truffatori però contano ugualmente di riuscire a piazzare questi voucher nelle mani di vittime inconsapevoli dei requisiti previsiti.
L'inganno
Le offerte online vedono diversi bonus da 500 euro in vendita a prezzi leggermente scontati, come 399, 389 o anche 300 euro. Nel caso in cui transazioni del genere dovessero andare a buon fine, gli acquirenti si ritroverebbero in mano un documento potenzialmente senza valore. Da una parte infatti l'esercente non è obbligato a verificare l'identità di chi gli presenta il buono, ma dall'altra per ogni riscossione viene riconosciuto un credito da dichiarare, e i negozianti hanno tutto l'interesse a verificare che l'operazione sia in regola.
I siti di vendita on line
In questi minuti molte delle offerte stanno sparendo da eBay, ma non è escluso che la medesima tipologia di inganno non stia facendo il giro su altre piattaforme di acquisti online. Il modo in cui sono stati erogati i fondi è tuttora al centro di numerose critiche. Il governo però ha già annunciato di essere impegnato a reperire nuovi finanziamenti per il programma, e tra pochi mesi potrebbe far partire una nuova serie di sussidi.