Coronavirus, ultime news. Il bollettino del 29 ottobre: 26.831 casi su 201.452 tamponi
Positivo il 13,3% dei test effettuati, che per la prima volta superano quota 200mila. I ricoveri in terapia intensiva aumentano di 115 (ora 1.651), quelli in regime ordinario di 983 (ora 15.964). Sono 217 i decessi in 24 ore. Il premier Conte: "Misure prese contro aumento subdolo e repentino dei contagi". L'avviso della Fondazione Gimbe: "Senza chiusure locali si va verso lockdown nazionale". Il ministro Azzolina contro il governatore Emiliano: "Riaprire le scuole in Puglia"
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l'eta' media dei casi di Covid, da agosto a oggi, e' 41 anni (il 49% sesso femminile e il 51% maschile). il 93% e' seguito a domicilio, il 6,4% in ospedale (non terapia intensiva) lo 0,6% in terapia intensiva. E' quanto emerge dal bollettino di oggi."Il 38,8% delle diagnosi deriva dal contact tracing e il 34% da screening ossia i tre quarti dei casi sono asintomatici il cui tracciamento e' fondamentale - si legge nel bollettino -. Il prossimo obiettivo e' quello di arrivare ad un incremento ulteriore dei casi testati del 40%. Il lazio e' la prima regione italiana per casi testati in rapporto alla popolazione".
Dl ristori:usa risparmi ma ancora margini, deficit 10,7%
Le coperture del decreto Ristori provengono in larga parte dai risparmi sulle misure messe in campo durante l'emergenza e riportano il deficit al 10,7% dal 10,5% indicato da ultimo nel Documento programmatico di Bilancio. È quanto si evince dalla relazione tecnica al provvedimento in cui si precisa che si rimane comunque "entro i limiti di indebitamento autorizzati per il 2020". Nella Nadef era infatti indicato un deficit al 10,8% che è stato approvato dal Parlamento a inizio ottobre (dopo che a luglio, in vista del decreto agosto, l'autorizzazione si spingeva fino all'11,9%). Al momento, dunque, resta ancora di qui alla fine dell'anno un margine dello 0,1% (circa 1,7 miliardi).
Regione Piemonte, 545 nuovi medici disponibili per emergenza
A pochi giorni dalla pubblicazione dell'avviso per la raccolta delle manifestazioni di interesse, sono 545 i medici che hanno fornito la disponibilità a prestare assistenza nelle Aziende sanitarie del Piemonte per l'emergenza Covid attraverso incarichi libero professionali da stipulare con le singole Aziende. In particolare, l'appello della regione è rivolto a medici specialisti, medici specializzandi, iscritti all'ultimo e al penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione, laureati in medicina e chirurgia, abilitati alla professione medica e iscritti agli ordini professionali, personale medico collocato in quiescenza, anche se non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo.
Oms, Europa supera 10 milioni di casi: 1,5 in ultima settimana
L'Europa ha superato i 10 milioni di casi di coronavirus, di cui 1,5 sono stati registrati nell'ultima settimana. Lo riferisce il direttore dell'ufficio dell'Oms per l'Europa, Hans Kluge. Se si tiene conto dell'incidenza degli ultimi quattordici giorni, supera i 200 casi ogni 100.000 abitanti nella maggior parte dei Paesi europei. I ricoveri sono aumentati a livelli mai visti da marzo e aprile, con più di 10 ogni 100.000 abitanti in un terzo dei Paesi del continente, ha spiegato Kluge.
Toscana: protesta in centro migranti Pisa, diversi positivi
Migranti in protesta in un centro di accoglienza, nel Comune di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, per il quale da alcuni giorni è stato disposto l'isolamento dopo l'accertamento di una quarantina di casi positivi al coronavirus. La protesta è andata avanti per diverse ore ed era iniziata nella tarda mattinata quando un gruppo di ospiti del Centro aveva chiuso con un lucchetto il cancello impedendo agli operatori di uscire. L'isolamento forzato e il divieto di uscire fino a che non sarà terminato lo screening di tutti gli ospiti ha scatenato il dissenso di alcuni che si sono opposti alla disposizione dell'Asl e con fermezza hanno rivendicato il loro diritto a uscire
Integrazione protocollo, Figc chiede tamponi rapidi
La Figc ha chiesto al Dipartimento dello Sport di poter predisporre, nell'integrazione del protocollo anti-Covid già vigente, anche la possibilità di poter utilizzare anche il 'test antigenico', cosiddetto tampone rapido, per rendere ancora più efficace il controllo del gruppo squadra in prossimità dei match da disputare. L'ok dovrà darlo il Comitato tecnico scientifico.
Calcio: Juve U23, terminato isolamento fiduciario del gruppo
Dopo i numerosi casi di Covid-19 riscontati nelle scorse settimane, la Juventus Under 23 ha terminato l'isolamento. "In applicazione delle normative e dei protocolli in vigore, si e' concluso oggi pomeriggio il periodo di isolamento fiduciario presso il J|Hotel del gruppo squadra U23 precedentemente comunicato" fa sapere il club bianconero attraverso una nota ufficiale.
Media: Mosca sospende test vaccino, dosi finite
La Russia ha temporaneamente sospeso i test sui volontari del vaccino contro il Covid Sputnik V dopo aver terminato le dosi disponibili. È quanto riferiscono fonti sanitarie all'agenzia Reuters, due giorni dopo che Mosca ha chiesto all'Oms l'accesso alla procedura accelerata per l'autorizzazione del vaccino sviluppato dall'istituto Gamaleya, che dei tre in lavorazione in Russia è quello giunto alla fase più avanzata. Secondo le fonti, otto delle venticinque cliniche di Mosca dove si stanno svolgendo i test hanno interrotto la sperimentazione dopo aver finito le dosi a loro assegnate, a fronte di un notevole afflusso di volontari. "Ciò è dovuto al fatto che c'è una domanda colossale per il vaccino e non ne sta producendo abbastanza", spiegano le fonti. Alexei Kuznetsov, consulente del ministero della Sanità russo, ha dichiarato alla Reuters che "l'obiettivo dei 40mila volontari verrà raggiunto". Ma proprio oggi il presidente Vladimir Putin ha sottolineato che la Russia sta incontrando difficoltà nella produzione del vaccino a causa delle insufficienti attrezzature disponibili ma ha mantenuto l'auspicio di iniziare le somministrazioni di massa entro la fine dell'anno. Nondimeno, il ministero dell'Industria ha abbassato a poco più di due milioni le stime sulle dosi prodotte entro fine anno dagli iniziali 30 milioni.
Lazio, età media casi 41 anni: 93% seguito a domicilio
Nel Lazio, dal mese di agosto a oggi, si è registrata un'età media dei casi pari a 41 anni. Il 49% è di sesso femminile e il 51% di sesso maschile. Lo rende noto l'assessorato alla Sanità regionale precisando che il 93% è seguito a domicilio, il 6,4% è ricoverato in ospedale fuori dalla terapia intensiva e lo 0,6% in terapia intensiva. Inoltre, il 38,8% delle diagnosi deriva dal contact tracing e il 34% da screening. I tre quarti dei casi sono, quindi, asintomatici e il loro tracciamento è fondamentale, sottolinea l'assessorato aggiungendo che il prossimo obiettivo è arrivare a un incremento ulteriore dei casi testati pari al 40%.
Piemonte sfonda soglia 65mila contagi, 2.585 i nuovi
Non si ferma la curva dei contagi in Piemonte. Nelle ultime 24 ore, con 12.787 tamponi processati, l'Unità di crisi regionale ha registrato 2.585 nuovi casi e 27 decessi. Aumentano i piemontesi in isolamento, ben 25.364, come i ricoveri: quelli in terapia intensiva sono 146 (+11 rispetto a ieri), 2.381 negli altri reparti (+144). Dei nuovi contagi 1.166 (45%) sono asintomatici, 229 sono in Rsa e Strutture Socio Assistenziali, 283 in ambito scolastico. Dall'inizio della pandemia, in Piemonte, i decessi sono 4.332, i contagi oltre 65mila, i pazienti guariti sono 32.807.
Arcuri: "Io candidato? Notizia del tutto infondata"
"Il Commissario straordinario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri, ha letto oggi che si starebbe valutando la sua possibile candidatura a governatore della regione Calabria. La notizia, se non fosse esilarante, non meriterebbe neanche questa smentita. Ma, anzitutto per il rispetto dovuto alle Istituzioni che gli hanno conferito l'attuale e importante incarico nonché ai cittadini italiani, ritiene giusto comunicare che la stessa è e resterà destituita di ogni fondamento". È quanto si legge in una nota dell'Ufficio stampa del Commissario straordinario per l'Emergenza Covid 19 a proposito di una notizia uscita sui media.
Sardegna, seconda vittima a Oristano: è una suora
Una suora dell'istituto Sacro Costato di Oristano, già affetta da gravi patologie, è morta oggi per coronavirus. Lo conferma il sindaco Andrea Lutzu. È la seconda vittima del Covid in città in pochi giorni: il primo decesso ha riguardato uno storico volontario della Croce Rossa, aveva 58 anni. Altre 11 religiose sono risultate positive e attualmente in isolamento. Anche ne nessuna delle suore è venuta in contatto con insegnanti e studenti, in via precauzionale il sindaco ha deciso la chiusura dell'omonima scuola situata accanto all'edificio religioso.
Svezia, record di 3.254 casi
Le autorità sanitarie svedesi raccomandano ormai agli abitanti di Stoccolma e a quelli delle regioni nel sud del Paese di limitare i contatti ed evitare i luoghi chiusi nel giorno in cui è stato registrato il record di 3.254 nuovi casi di Covid-19. Si tratta del secondo record quotidiano consecutivo per la Svezia che ha 10,3 milioni di abitanti e ha avuto un totale di 121.167 contagi e 5.934 morti. Secondo l'epidemiologo Anders Tegnell, la diffusione del virus in primavera era "probabilmente da 10 a 15 volte più importante" rispetto ad oggi, ma con i test molto meno diffusi. Però "nel corso delle ultime due o tre settimane, la propagazione è volata" dopo la pausa estiva.
Pesaro, annullati mercatini e spettacoli di Natale
A Pesaro non ci saranno mercatini e spettacoli durante le festività di Natale: lo ha deciso l'amministrazione comunale, con l'obiettivo di evitare assembramenti nel centro storico. "Sarà un Natale diverso, ma non perso", ha spiegato il sindaco, Matteo Ricci, che ha annunciato che "la città sarà comunque illuminata, decorata e allestita con luminarie, albero e altro, così da poter favorire il commercio locale nella massima sicurezza". Il primo cittadino l'ha definita "una scelta non semplice ma necessaria, presa a malincuore, ma con responsabilità nel periodo delicato che stiamo vivendo a causa dell'emergenza Covid-19".
Val d'Aosta, 178 nuovi positivi, 5 decessi
Sono 178 i nuovi casi positivi di coronavirus registrati in Valle d'Aosta nelle ultime 24 ore, quando ci sono stati anche 5 decessi. I positivi attuali sono 1584. Di questi 120 sono ricoverati e 7 in terapia intensiva.
Nettuno: altri 2 casi, in tutto 145 positivi
L'Asl Roma 6 ha registrato due nuovi casi di Coronavirus nel territorio di Nettuno. Si tratta di un'alunna della scuola "Angelo Castellani" la cui classe e il personale docente della bolla di riferimento sono stati posti in isolamento. L'altro caso positivo riguarda una docente sempre del Circolo Didattico di Nettuno che già era in quarantena perché collegata ad uno dei casi registrati nelle scorse settimane. Si registrano anche due guarigioni. Gli attualmente positivi restano 145 di cui cinque ospedalizzati.
789 i nuovi positivi in Sicilia, 13 i morti
Sono 789 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Con i nuovi casi salgono così a 12745 gli attuali positivi. Di questi 954 sono i ricoverati: 839 in regime ordinario e 115 in terapia intensiva con un incremento di quattro ricoveri. Sono 13 invece i nuovi decessi che portano il totale a 472. I guariti sono 219. I tamponi effettuati sono 7226. Su fronte della distribuzione territoriale Palermo 258, Catania 242, Messina 88, Trapani 53, Ragusa 68, Siracusa 39, Agrigento 1, Caltanissetta 30, Enna 10.
Covid: Lazio, età media 41 anni, 3/4 casi sono asintomatici
l'eta' media dei casi di Covid, da agosto a oggi, e' 41 anni (il 49% sesso femminile e il 51% maschile). il 93% e' seguito a domicilio, il 6,4% in ospedale (non terapia intensiva) lo 0,6% in terapia intensiva. E' quanto emerge dal bollettino di oggi."Il 38,8% delle diagnosi deriva dal contact tracing e il 34% da screening ossia i tre quarti dei casi sono asintomatici il cui tracciamento e' fondamentale - si legge nel bollettino -. Il prossimo obiettivo e' quello di arrivare ad un incremento ulteriore dei casi testati del 40%. Il lazio e' la prima regione italiana per casi testati in rapporto alla popolazione".
Covid: altre 115 terapie intensive, quasi 16mila ricoverati
Ancora un balzo dei pazienti in terapia intensiva per Covid-19 in Italia. Sono 115 in piu' nelle ultime 24 ore (ieri l'aumento era stato di 125), secondo i dati del ministero della Salute, per un totale di 1.651 persone in rianimazione. Nei reparti ordinari ci sono ora 15.964 pazienti, con un incremento di 983 unita'. Gli attualmente positivi sono arrivati a 299.191, ben 22.734 piu' di ieri. Di questi, 281.576 sono le persone in isolamento domiciliare. I guariti sono 279.282, in aumento di 3.878 rispetto a ieri.
Covid: Miozzo (Cts) lockdown, tutte ipotesi realistiche
"Sono allo studio tutte le misure. Oggi siamo entrati nello Scenario 3, c'e' anche lo Scenario 4. Quindi, che il lockdown sia una delle ipotesi previste - generale, parziale, localizzati, o come quello che abbiamo visto a marzo - era previsto. Speravamo, auspicavamo di non arrivare a quelle ipotesi. Ma se guardiamo anche ai paesi accanto a noi, sono purtroppo ipotesi realistiche". Lo ha detto a Radio Popolare il coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts) Agostino Miozzo. "Ora - ha proseguito - stiamo uscendo da una decisione sofferta come l'ultimo Dpcm che gia' da' delle limitazioni piuttosto rigorose. Vediamo se avranno un minimo impatto, altrimenti saremo costretti a prendere misure diverse".
Covid: Rt Lazio a 1,49; più basso a Roma e più alto in province
"Il valore settimanale Rt del Lazio è 1,49 ed e' leggermente piu' basso a Roma citta' metropolitana, mentre e' piu' alto nelle province". Lo rende noto l'assessore alla Sanita' regionale, Alessio D'Amato, fornendo i dati relativi all'epidemia delle ultime 24 ore. "E' prioritario raffreddare la curva dei contagi", aggiunge D'Amato.
