Covid, bombe carta al corteo di protesta a Roma

Cronaca

Disordini e scontri alla manifestazione di piazza del Popolo organizzata da Forza Nuova

C'era tensione attenzione sulla manifestazione in piazza del Popolo, a Roma, contro le misure restrittive in arrivo per arginare il contagio da coronavirus (LO SPECIALE). E pochi minuti prima della mezzanotte, i timori di scontri si sono materializzati nel lancio di bombe carte verso le forze dell'ordine che avevano chiuso con i blindati via del Corso (LE FOTO). I manifestanti hanno acceso anche alcuni fuochi d'artificio e, al momento dell'intervento della polizia, si sono allontanati verso piazzale Flaminio. Poi la situazione è tornata alla normalità.

LE IMMAGINI DEI DISORDINI A ROMA

Forza Nuova: "Noi restiamo anche dopo la mezzanotte"

I manifestanti si sono radunati in tarda serata, alcune decine di persone per protestare contro la "dittatura sanitaria e il coprifuoco". In piazza anche il leader romano di Forza Nuova Giuliano Castellino. La piazza è monitorata dalle forze dell'ordine. "Noi siamo qui e ci saremo anche dopo la mezzanotte - ha detto -. Non si può accettare che un minuto dopo la mezzanotte c'è il virus e un minuto prima no". E ancora: "La vostra narrazione del Covid è quella che sta permettendo di chiudere tutto - ha detto ai giornalisti Castellino - oggi abbiamo un presidente del Consiglio che viola la legge, perché la legge dice che è vietato girare con il volto coperto". Dopo aver annunciato di voler disobbedire al coprifuoco della mezzanotte Castellino ha detto "non sono negazionista, il Covid esiste, è un'influenza ma non si muore di Covid".

In giornata riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza

In giornata si era tenuta una riunione in videoconferenza del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Roma Matteo Piantedosi. Anche alla luce degli scontri di Napoli cominciati la sera del 23 ottobre e proseguiti anche il giorno dopo.

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