L’esperienza all’aria aperta, che nasce dall’idea di due maestre prima della pandemia, vuole avvicinare i bambini alla natura e insegnare loro alcune materie direttamente sul campo. Nel rispetto delle norme anti-Covid, consente di fare lezione mettendo gli alunni al sicuro dal contagio
La scuola è a due passi dal mare, un’occasione quasi unica che le maestre hanno colto al balzo portando i bambini a fare lezione all’aria aperta. Con i loro grembiulini, le cartelle, i colori e le penne, i bimbi di questa classe elementare si sono appoggiati sugli scogli di Bisceglie in Puglia ad ascoltare le insegnanti per una lezione speciale. A pubblicare su Facebook lo scatto che ha fatto subito il giro del web è stata Titti Todisco, una mamma di un alunno ed educatrice. "Quant'è un metro di distanza? La distanza che intercorre fra uno scoglio e un altro, – ha scritto nel post - nessuno ha la presunzione di dire che è facile, ma non si può nemmeno dire che è impossibile. Esistono maestre che hanno fatto della resilienza una prerogativa di vita, e che guardano il mondo dall'altezza dei bambini".
La scuola all'aria aperta
L'idea è di due maestre, che già in passato avevano portato i loro alunni in spiaggia, ben prima del Covid, e vuole consegnare ai piccoli esperienze educative sul campo. In questo caso sono a portata di mano, per loro infatti è sufficiente anche solo affacciarsi alle finestre della scuola per vedere il mare, che dista solo 200 metri. E nel totale rispetto dei protocolli di sicurezza imposti dalla pandemia, i bambini hanno potuto godere di un panorama speciale e svolgere la lezione di scienze a contatto con la natura, per capirne appieno il significato.