
Covid, un'indagine Coldiretti/Ixè rivela: "Torna la paura per l'85% degli italiani"
La preoccupazione è legata al nuovo avanzare del virus nel nostro Paese. Un dato, questo, in netta inversione di tendenza dopo mesi di fiducia crescente. I timori riguardano soprattutto la salute personale o dei propri cari. Intanto, nel 2020, si registra un taglio complessivo della spesa a tavola di 24 miliardi

L’85% degli italiani si dichiara preoccupato, o molto preoccupato, per l’emergenza Coronavirus. Un dato, questo, in netta inversione di tendenza dopo mesi di fiducia crescente. È quanto emerge dalla prima indagine Coldiretti/Ixè sulla nuova ondata della pandemia in Italia
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I dati sono stati divulgati dopo la proroga dello stato di emergenza da parte del governo, con l'adozione di misure più restrittive per i cittadini di fronte all'avanzare del virus
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Una situazione che - sottolinea la Coldiretti - ha fatto tornare i livelli di preoccupazione degli italiani sui valori di inizio maggio nel periodo di lockdown. L'indagine evidenzia che quasi la metà degli italiani (43%) conosce qualcuno che ha contratto il Coronavirus tra familiari o parenti, amici o conoscenti o son stati colpiti direttamente
L’INDAGINE DI COLDIRETTI
La preoccupazione riguarda soprattutto la salute propria o dei congiunti, con la grande maggioranza che vede in prospettiva una tendenza al peggioramento della situazione e anche il pericolo di un nuovo lockdown
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Il fatto che ci potrebbe essere un nuovo lockdown avrebbe dei risvolti anche sul piano economico e occupazionale, come dimostrano le proiezioni sull'andamento fortemente negativo del Pil nel 2020 ed i rischi per il lavoro

Gli effetti colpiscono anche la spesa alimentare che fa segnare un calo del 10% nel 2020 per effetto del crollo del canale della ristorazione che non viene compensato dal leggero aumento della spesa domestica, secondo un'analisi della Coldiretti sulla base di dati Ismea

L’indagine evidenzia anche un taglio complessivo della spesa a tavola di ben 24 miliardi nel 2020 per effetto dell'emergenza Coronavirus

La spesa degli italiani, per mangiare, inoltre, è tornata indietro di 10 anni su valori del 2010

A pesare è stata la chiusura durante il lockdown della ristorazione per la quale rimane una situazione di sofferenza

Pesano le difficoltà economiche, lo smart working, la diffidenza dei consumatori e le difficoltà del turismo, soprattutto straniero, che rappresenta una fetta importante in termini di clientela