Gualdo Cattaneo, 23 migranti in quarantena fuggiti. Oltre 20 lasciano hotspot Taranto

Cronaca

La denuncia del leghista Virginio Caparvi: “Non si trovano più e hanno dunque violato l'isolamento a cui erano sottoposti”. Ricerche in corso: due persone ritrovate. Erano stati trasferiti il 16 luglio da Agrigento, dove erano risultati negativi al test del coronavirus, e messi in isolamento precauzionale. Il sindaco del comune umbro: “La gestione da parte del governo è stata a dir poco superficiale”. Più di una ventina sono invece scappati dalla struttura in Puglia

Si sono perse le tracce di alcuni dei 25 migranti che erano stati trasferiti a Gualdo Cattaneo da Agrigento e che, risultati negativi al test del coronavirus, erano stati sottoposti a regime di quarantena precauzionale. A denunciarlo è il deputato della Lega Virginio Caparvi, che in mattinata ha incontrato il sindaco del comune umbro (CORONAVIRUS: GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE). In un primo momento, dal centro di accoglienza di Gualdo Cattaneo si erano allontanati 23 migranti, poi - ha riferito la Questura di Perugia - due di loro sono stati ritrovati in buone condizioni di salute. “La gestione dei migranti da parte del governo è stata a dir poco superficiale”, ha dichiarato il primo cittadino Enrico Valentini. Un altro episodio è avvenuto a Taranto, dove oltre 20 migranti sono scappati dall'hotspot.

“Dei 25 tunisini arrivati, 23 sono subito scappati”

“Dei 25 tunisini arrivati giovedì sera a Gualdo Cattaneo, peraltro senza che il sindaco venisse avvisato se non poche ore prima, 23 sono subito scappati. Non si trovano più e hanno dunque violato la quarantena cui erano sottoposti”, aveva scritto il leghista Caparvi su Facebook prima del ritrovamento di due persone.

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Ricerche in corso

Alle ricerche, cominciate ieri sera e proseguite anche durante la notte, partecipano tutte le forze di polizia. I migranti che si sono allontanati - ha spiegato la Questura - sono tutti uomini, tunisini, richiedenti asilo. Ad Agrigento, città da dove provengono, sono stati sottoposti a test sierologici. Sempre secondo la Questura, non risultano positività al Covid e nel centro di accoglienza di Gualdo Cattaneo i migranti sono stati posti in regime di quarantena solo per precauzione. I due che sono stati rintracciati sono stati riaccompagnati nella struttura della cittadina umbra. Si valuteranno ora eventuali sanzioni pecuniarie previste nei casi di violazione della quarantena precauzionale.

Arrivati a Gualdo da Agrigento giovedì 16 luglio

Ricostruendo la vicenda, il sindaco Valentini ha raccontato che i 25 migranti erano arrivati a Gualdo da Agrigento giovedì 16 luglio, nel pomeriggio. La prefettura aveva individuato per la loro sistemazione un ex agriturismo gestito da una cooperativa sociale che aveva partecipato a un bando negli anni scorsi. Il 18 luglio, dopo le 19, 23 di loro si sono allontanati riuscendo a far perdere le loro tracce. È subito stata organizzata una task forze per le ricerche, che sono andate avanti tutta la notte. La zona - ha sottolineato il sindaco - è caratterizzata da numerose strade comunali e vicinali.

Erano in isolamento e quarantena

Valentini ha anche sottolineato di avere ufficialmente chiesto informazioni, ma di non conoscere ancora le generalità dei migranti che nell'ex agriturismo era stati messi in quarantena e in isolamento. Il sindaco ha riferito di non avere informazioni neppure su eventuali tamponi eseguiti, di cui ha parlato la Questura. "L'ente locale è escluso completamente dalle scelte in tema di migranti", ha detto il sindaco. Sul loro arrivo ha spiegato: "Sono stato avvisato tramite mail lo stesso giorno. Ho espresso poi telefonicamente il mio dissenso, per la mancanza di condivisione della scelta e per il preavviso troppo breve".

Oltre 20 migranti fuggono dall'hotspot di Taranto

Altro episodio simile in Puglia. Oltre 20 migranti giunti nei giorni scorsi da Lampedusa sono fuggiti ieri sera dall'hotspot di Taranto, dove erano in attesa di essere inviati in altri centri dopo l'identificazione. Altri ospiti sono stati invece bloccati dalla Polizia nonostante il tentativo di allontanarsi dalla struttura, che si trova nella zona portuale. Le ricerche dei migranti fuggiti finora hanno dato esito negativo. 

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