Coronavirus, ministro Bonetti: "Centri estivi aperti anche prima del 15 giugno"

Cronaca
©LaPresse

La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia parla della possibile riapertura che in Veneto partirà dal primo giugno, mentre in Emilia Romagna dall'8: "Gli enti locali avranno 185 milioni per organizzare le attività educative". Presto anche le linee guida per l'avvio in sicurezza

I centri estivi potranno partire anche prima del 15 giugno. A rivelarlo è la ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, in un'intervista a Il Messaggero. Nello specifico, "in base alla valutazione del dato epidemiologico, il Veneto partirà dal primo giugno, ad esempio, e l'Emilia Romagna dall'8. Gli enti locali avranno 185 milioni per organizzare le attività educative, le famiglie potranno utilizzare i voucher baby-sitter per pagare i centri estivi" (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE - GRAFICHE).

"Presto le guide nazionali. Conte ha dato l’ok per Family Act"

Elena Bonetti aggiunge poi che "entro la prossima settimana contiamo di avere le linee guida nazionali anche per la fascia di età 0-3 anni in modo da permettere ai Comuni di organizzare con forme sperimentali servizi di carattere educativo per la prima infanzia". La stessa ministra conferma inoltre che il premier Conte "ha detto sì al Family Act, ammettendo che per le famiglie si è fatto poco". Già nei prossimi giorni "ci sarà la possibilità di discuterlo in Consiglio dei ministri e poi si troveranno le forme parlamentari più rapide per portarlo ad approvazione come legge dello Stato".

approfondimento

Piscine, B&B, palestre: cosa riapre il 25 maggio regione per regione

Quali saranno le linee guida

Secondo quanto si apprende, tra le linee guida che porteranno alla riapertura dei centri estivi ci sono disposizioni specifiche: si tratterà, ad esempio, di piccoli gruppi divisi per fasce d’età che avranno un accompagnatore che potrà essere un volontario o un educatore. Il rapporto numerico tra bambini e accompagnatori varierà in base alla fascia d’età: dai 3 ai 5 anni ci sarà un insegnante ogni cinque bambini, dai 6 agli 11 anni ce ne sarà uno ogni sette. Potranno frequentare i centri estivi i bambini e ir ragazzi tra i 3 e i 17 anni. Tra le linee guida, inoltre, quelle ormai consuete sulla distanza di sicurezza e l'igienizzazione delle mani. Mascherina obbligatoria per i bambini al di sopra dei 3 anni. 

approfondimento

Coronavirus, le foto simbolo dell’emergenza in Italia

Cronaca: i più letti