Il commissario straordinario per l’emergenza ha annunciato che il numero numero complessivo dei contagiati ha superato i 10mila: 8.514 i positivi, 631 le vittime, 168 in più di ieri. 1.004 le persone guarite, 280 in più di ieri. 877 i malati in terapia intensiva
Nella conferenza stampa di aggiornamento dei dati forniti dalla Protezione Civile, il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Angelo Borrelli, ha fatto l’ormai consueto punto: sono 8.514 i malati di coronavirus in Italia, 529 in più di ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha superato i diecimila: 10.149. Le vittime sono complessivamente 631: rispetto a ieri sono 168 in più. Sono 1.004 le persone guarite, 280 in più di ieri. Sono 877 i malati in terapia intensiva, 144 in più rispetto a ieri (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA SITUAZIONE IN ITALIA). "Io credo che questa sia una richiesta che deve essere vagliata, considerata e valutata. Non ho elementi da fornire su questa richiesta, vedremo nei prossimi giorni”, il commento di Borrelli in merito alle richieste della Regione Lombardia di valutare misure più stringenti (FONTANA: LETTERA SINDACI A GOVERNO PER ALTRE MISURE).
Le fasce di età delle vittime
Le 168 nuove vittime "non sono decessi da coronavirus ma si tratta di persone morte che tra le diverse patologie avevano anche il coronavirus”, ha precisato Borrelli. Quanto alle fasce d'eta delle vittime, il 2% è nella fascia tra 50 e 59 anni, l'8% tra 60-69, il 32% tra 70-79, il 45% tra 80-89 e il 14% oltre i 90 anni.
I contagiati regione per regione
Dai dati della Protezione civile emerge che le persone attualmente affette da Covid-19 in Italia sono:
5791 in Lombardia
1533 in Emilia-Romagna
856 in Veneto
453 in Piemonte
394 nelle Marche
264 in Toscana
141 in Liguria
127 in Campania
116 in Lazio
116 in Friuli-Venezia Giulia
62 in Sicilia
59 in Puglia
52 a Trento
38 in Abruzzo
37 in Umbria
38 a Bolzano
13 in Calabria
20 in Sardegna
17 in Valle D’Aosta
15 in Molise
7 in Basilicata
Le vittime sono:
468 in Lombardia
85 in Emilia-Romagna
26 in Veneto
17 in Piemonte
13 nelle Marche
8 in Liguria
6 in Lazio
3 in Friuli-Venezia Giulia
3 in Puglia
1 in Abruzzo
1 in Toscana
Iss: "5-7% malati sono sotto i 30 anni"
Dai dati aggiornati a ieri "ci sono circa il 5-7%" di persone che hanno contratto il coronavirus con "meno di 30 anni", ha sottolineato il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro in conferenza stampa, aggiungendo che il dato "conferma che queste fasce di età sono meno suscettibili, ma significa anche che il loro comportamento è fondamentale per evitare contagio". "Le misure che ci siamo detti sono misure non istantanee ma sono coerenti con i tempi di incubazione, che raggiungono i 14 giorni - ha poi proseguito Brusaferro -. Ma sappiamo che i valori più frequenti di manifestazione dei sintomi avvengono tra i 4 e i 7 giorni. I comportamenti di persone che si radunano in spazi ristretti sono legati a condizioni per cui se c'è una persona positiva, una parte significativa di quel gruppo potrebbe avere dei sintomi entro domenica".
P. Civile: "Contro fake news info sui canali ufficiali"
"Abbiamo smentito alcune fake news sulla Protezione civile che prevedevano scenari a firma del capo dipartimento, le quali non sono assolutamente vere, così come altre comunicazioni. Invitiamo i cittadini ad informarsi attraverso i canali ufficiali e non con le fake news che purtroppo girano anche sui social”, ha poi affermato il capo della Protezione Civile.