Famoso inviato in Sud America, aveva 86 anni. È stato conduttore del Tg2 e direttore del Tg3
Il Cile e il golpe di Pinochet
Nel settembre del 1973 fu tra i primi giornalisti ad arrivare a Santiago dopo il golpe di Pinochet. Nei suoi servizi, in primo piano c'erano la tragedia dei desaparecidos argentini, su cui la comunità internazionale taceva, e i tentativi di mobilitazione popolare cileni contro il regime militare. Dal 1979, sempre per il Tg2 fu cronista dalle vicende nicaraguensi e della guerra civile nel Salvador. Nel 1987 il passaggio, come vice direttore, al Tg3, testata di cui assunse la direzione nel 1995, per poi diventare dal 1996 al 1998 condirettore della Tgr, la testata giornalistica regionale della Rai. Nella sua vita anche l'essere sopravvissuto a una sciagura aerea nello scalo di Addis Abeba, vicenda di cui fece un resoconto giornalistico che gli valse il Premio Saint-Vincent. Italo Moretti è stato anche scrittore, documentando nei suoi libri la storia moderna del Cile e dell'Argentina. Diversi i riconoscimenti ottenuti nel suo percorso di giornalista e saggista.