Pendolari e turisti bloccati a causa dei cantieri all'altezza di Arenzano. Disagi per chi viaggia da Genova verso Ventimiglia. Il governatore Toti: "Si rischia paralisi totale. Sulle autostrade nessuna risposta dal Mit"
Traffico in tilt in Liguria, un’altra giornata di disagi sull’autostrada A10 da Genova verso Ventimiglia e sulla A26. Automobilisti bloccati e code lunghe fino a 13 chilometri a causa dei lavori in corso sul tratto stradale, in un venerdì caratterizzato dagli spostamenti in vista del weekend e della fine dell'anno (IL TRAFFICO IN TEMPO REALE). Un'emergenza sottolineata anche dal governatore della Liguria Giovanni Tori.
Pendolari e turisti bloccati
Il collo di bottiglia è all’altezza di Arenzano, dove la corsia si restringe per i cantieri. La circolazione è in crisi sia per l'afflusso dei pendolari che dei turisti che vorrebbero raggiungere la riviera per il fine settimana. Sulla A10 al momento ci sono due lunghe code di circa 7 chilometri: una tra Celle e Savona e una tra Genova e Arenzano. Il problema maggiore è tuttavia per chi viene da Nord, con code che cominciano al chilometro 6 della A26 e proseguono per circa 13 chilometri con andatura a passo d’uomo.
Toti: "Si rischia paralisi totale"
"Sulla Liguria in queste ore si sta addensando la tempesta perfetta: l'assenza del Ponte Morandi, unita ai danni dell'emergenza maltempo dell'intero autunno, compresa la A6 e l'interruzione della A26, le frane che hanno insistito anche su alcuni tratti della A10, in aggiunta ai cantieri che Autostrade dovrà necessariamente aprire, e giustamente, per la messa in sicurezza ad esempio delle barriere antivento, rischia di produrre in Liguria una paralisi totale", ha commentato il governatore Toti. "La situazione delle autostrade - ha aggiunto il governatore - è quella che più ci preoccupa e ci preoccupa soprattutto l'assenza di ogni risposta da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti".