Terremoto, in Abruzzo altre due scosse nella notte. Oggi scuole chiuse in diversi Comuni

Cronaca

La terra ha tremato ancora due volte, in maniera più lieve, con magnitudo 3,5 e con magnitudo 2. Disposta la chiusura degli istituti scolastici a Balsorano, epicentro del sisma più forte del pomeriggio di ieri, e anche a Frosinone e Sora

Durante la notte altre due scosse di terremoto più lievi, dopo quella più forte di magnitudo 4.4 registrata ieri pomeriggio a Balsorano, hanno fatto tremare l'Abruzzo. Alle 0:19 ancora con magnitudo 3,5, mentre alle 0:32 con magnitudo 2, come ha comunicato l’Ingv. Il sisma è stato avvertito anche in Lazio, nel Frusinate e nella zona di Roma est e a Napoli. Non si sono registrati né feriti né danni, ma nei paesi più vicini all’epicentro la paura è stata tanta. Oggi le scuole restano chiuse per precauzione in diversi comuni interessati dalle scosse, a partire da Balsorano e Frosinone.

Scuole chiuse in diversi Comuni

Istituti scolastici chiusi oggi anche nei comuni di Morino, Civita d'Antino, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Trasacco, Villavallelonga, San Vincenzo Valle Roveto, Balsorano e Canistro (L'Aquila). Disposta la chiusura anche ad Avezzano e a Tagliacozzo (L'Aquila), per consentire ai tecnici comunali di effettuare accertamenti sulle strutture scolastiche, e a Sora, nel Frusinate.

Il sindaco di Balsorano: "Non ci sono danni a persone e cose"

"Non ci sono danni a persone e cose. Abbiamo già un piano di emergenza pronto", ha detto il sindaco di Balsorano, Antonella Buffone, dopo la scossa di magnitudo 4.4 del pomeriggio di ieri. Il Comune di Balsorano ha allestito un punto di assistenza e ricovero, vicino all'edificio scolastico di via Vittorio Emanuele, che diverse persone, soprattutto anziani, hanno utilizzato per passare la notte. Su richiesta del primo cittadino sono state portate 20 brande e coperte a San Vincenzo Valle Roveto.

Cronaca: i più letti