Nei giorni scorsi aveva raccontato ai carabinieri di avere migliaia di euro di crediti non riscossi. Stamattina l'allarme dato dalla moglie. Nel pomeriggio l'uomo si è appiccato le fiamme davanti ai soccorritori. Ferito lievemente anche un comandante dell'Arma
Si è dato fuoco davanti ai soccorritori che stavano tentando di dissuaderlo dai suoi intenti suicidi. È accaduto a Gressan, alle porte di Aosta, vicino al viadotto dell’autostrada A5. L’uomo, un artigiano edile di 42 anni in crisi economica, è stato trasportato all’ospedale Parini dove si trova ricoverato in prognosi riservata a causa delle ustioni riportate. Leggere bruciature e una contusione, invece, per il comandante dei carabinieri della Compagnia di Aosta, che si è gettato sull’uomo nel tentativo di spegnere le fiamme.
L’allarme dato dalla moglie
Secondo quanto si apprende l’artigiano, residente in Valle d’Aosta, aveva fatto presente ai carabinieri il proprio disagio già alcuni giorni fa. Ai militari aveva raccontato dei suoi crediti non riscossi per alcune migliaia di euro, legati a dei lavori terminati ma che non gli erano ancora stati pagati. Questa mattina la moglie, non avendo più sue notizie, ne ha denunciato la scomparsa ed è scattato il piano regionale di ricerca delle persone scomparse.
Un carabiniere si getta tra le fiamme per salvarlo
Carabinieri e polizia lo hanno rintracciato intorno alle 15 di oggi pomeriggio vicino al viadotto dell'autostrada A5 che costeggia l'area verde di Gressan, comune della cintura di Aosta. Mentre i soccorritori stavano tentando di dissuaderlo, l’uomo si è dato fuoco e per salvarlo è intervenuto, gettandosi tra le fiamme, il capitano Danilo D’Angelo, comandante dei carabinieri della compagnia di Aosta. Per il militare leggere bruciature e una contusione, mentre l’artigiano di 42 anni è ricoverato in gravi condizioni.
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