Tra gli iscritti nel registro dalla procura anche il legale rappresentante della discoteca Jaiss e uno spacciatore, al momento irreperibile
La procura di Firenze ha iscritto tre persone sul registro degli indagati per la morte in discoteca, avvenuta domenica scorsa, della 19enne di Livorno Erika Lucchesi. Tra questi c'è anche il legale rappresentante della discoteca Jaiss - cui si contesta di non aver impedito ciò che sarebbe stata giuridicamente obbligata a impedire, ossia il presunto episodio di spaccio che poi avrebbe portato alla morte della giovane - e uno spacciatore straniero al momento irreperibile. I reati per cui la procura procede sono cessione di stupefacenti e morte in conseguenza di un altro reato, cioè lo spaccio. Il pm Fabio Di Vizio ha notificato gli avvisi alla vigilia dell'autopsia sulla giovane in programma mercoledì pomeriggio.