Polemica tra la direttrice artistica del Festival, Silvia Barbagallo, e il sindaco del capoluogo Pierluigi Biondi (Fdi). La direttrice: "Censura, non vuole lo scrittore e il fumettista". Il primo cittadino: "Programma deve essere concordato col Comune"
Barbagallo, no del sindaco a Saviano e Zerocalcare
"A poche settimane dall'inaugurazione, il sindaco de L'Aquila Pierluigi Biondi si fa vivo manifestando l'intenzione di voler condizionare il supporto operativo del Comune proponendo l'esclusione di alcuni ospiti a lui sgraditi, tra questi Roberto Saviano e Zerocalcare, chiedendomi un bilanciamento politico del programma, con nomi a lui graditi, esercitando così di fatto una censura politica sugli indirizzi culturali - scrive la Barbagallo - E' il segno di una visione autoritaria del rapporto tra la politica e la cultura, un'invasione di campo della politica che mette bocca dove non dovrebbe, la scelta degli ospiti e dei contenuti, per una manifestazione interamente finanziata dal Ministero".
Il sindaco: il programma deve essere concordato
Immediata la replica del sindaco, che spiega: "Ho detto che, visto che i soldi per il decennale del terremoto li gestisce il Comune, che poi li eroga all'Istituzione Sinfonica, il programma degli eventi deve essere concordato con il Comune - afferma Biondi (FdI) - cosa peraltro sottoscritta nel verbale del comitato di indirizzo sottoscritto anche dalla Barbagallo, che, in piu', al momento non ho ancora ancora avuto il piacere di conoscere. Il minimo sindacale è che si sieda con me e ragioni sugli eventi: voglio un calendario plurale e inclusivo". Ma è vero che non vuole Saviano? "Ho detto che si deve confrontare con me: se vogliono che il Comune adotti la delibera per erogare i fondi, mi venga a trovare e ragioniamo".
Ancora più dura la chiusa: "Non abbiamo la sveglia al collo e all'Aquila abbiamo visto troppi profittatori della nostra tragedia: se trova il modo di farsi pagare dall'Istituzione, faccia il programma che vuole".
Festival dell'Aquila
Il Festival Internazionale degli Incontri 2019 è nel cartellone di eventi finanziato con 700mila euro dal ministero dei Beni culturali per il decennale del terremoto. Il Festival sarà gestito, come stabilito dal Mibac, dall'Istituzione Sinfonica Abruzzese.