Quarto weekend di iniziative organizzate da Arcigay e dalle altre associazioni del movimento Lgbt. Nella Capitale prevista anche la presenza di un carro dell'ambasciata britannica, dopo che ieri a Londra si è verificata un’aggressione su un bus a una coppia di lesbiche
Oggi prende il via il quarto weekend dell'Onda Pride, organizzata da Arcigay e dalle altre associazioni del movimento Lgbt. Sono in programma cortei a Roma, Trieste, Ancona, Messina e Pavia. Nella Capitale è prevista anche la presenza di un carro dell'ambasciata britannica, dopo che ieri a Londra si è verificata un’aggressione su un bus a una coppia di ragazze lesbiche, picchiate da una gang dopo il rifiuto di baciarsi in pubblico. La mobilitazione dell’orgoglio entra nel vivo a giugno, mese in cui si ricordano i moti di Stonewall che 50 anni fa diedero il via alla battaglia per il riconoscimento di pari diritti del mondo omosessuale e trans.
Il programma dell’Onda Pride
A Roma, appuntamento alle 15 in piazza della Repubblica per il grande corteo che festeggerà, oltre ai 50 anni dai moti d'oltreceano, i 25 anni di parate nella Capitale. Oltre al Roma Pride debutta ad Ancona il Marche Pride: appuntamento per la partenza alle 15,30 al Passetto, nei pressi del Monumento dei Caduti. In Sicilia, invece è il giorno dello Stretto Pride di Messina, che ha fissato il suo avvio alle 15,30 in piazza Antonello. A Nord sarà invece Friuli Venezia Giulia Pride: appuntamento a Trieste in piazza Libertà alle 14,30. In Lombardia scatta il Pavia Pride: partenza alle 16 da corso Cavour.
Piazzoni (Arcigay): "Giornata d'orgoglio straordinaria"
"Sarà una giornata d'orgoglio straordinaria - commenta Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay -, in cui respireremo a pieni polmoni il senso di libertà che la nostra storia ci consegna. La nostra onda cresce di forza e intensità ormai da 50 anni, ha varcato l'Oceano e oggi attraversa le grandi città e i piccoli centri, in una sintonia che offre a tutte e tutti una giornata speciale. Questo è l'augurio che rivolgiamo alle tantissime persone che domani scenderanno in piazza: prendete in mano le vostre vite, liberatele dalle costrizioni e dalle categorie e esploratene la grande bellezza".