Il cane stava passeggiando con la sua padrona, una turista straniera, sulla Torre Cesta quando ha scavalcato il muretto ed è precipitato per 50 metri. Recuperato dai pompieri, ha solo qualche graffio: probabilmente la caduta è stata attutita dalla vegetazione
Brutta avventura, finita solo con qualche graffio, per un levriero a San Marino. Il cane ieri stava passeggiando con la sua padrona, una turista straniera, sulla Torre Cesta quando ha scavalcato il muretto ed è precipitato nel vuoto. La caduta dell’animale, finito in un dirupo a 50 metri di profondità, probabilmente è stata attutita dalla fitta vegetazione: quando i vigili del fuoco l’hanno recuperato, infatti, il levriero era praticamente illeso.
Il cane portato in salvo dai vigili del fuoco
A intervenire sono stati i vigili del fuoco del nucleo speleo alpino fluviale, partiti da Rimini con due squadre. Per portare in salvo il cane hanno messo in pratica una delicata manovra di calata e recupero, ripresa anche in un video condiviso su Twitter. Per l'emergenza è intervenuta anche la protezione civile di San Marino.
Il salto nel vuoto del levriero
L’episodio è avvenuto nella tarda mattina del 7 giugno. Il levriero era accanto alla sua padrona sulla seconda Torre, quando all'improvviso ha saltato il muretto ed è caduto giù. Più tardi, quando il cane era ormai in salvo, la donna ha spiegato che l’animale - durante le loro passeggiate - è abituato a saltare un muretto che divide la strada dalla spiaggia. Probabilmente, il levriero ha provato a replicare il salto lungo il sentiero sanmarinese tra la seconda e terza Torre.