Il presidente della Pontificia accademia per la vita dichiara che il rosario "va recitato e non sbattuto in faccia agli altri. Deve essere lanciato nel Mediterraneo per salvare vite”
Monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita, ospite a Sky Tg24 Mattina, commenta l’utilizzo dei simboli religiosi da parte della politica, con un particolare riferimento al vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Credo che i simboli religiosi non vadano usati contro gli altri. Il rosario - sostiene Paglia - va recitato e non sbattuto in faccia agli altri. Il compito delle religioni non è essere di parte, ma aiutare tutti a creare una fraternità effettiva in questo nostro pianeta. I simboli religiosi sono per unire e non per dividere, unire sulla via dell’amore. Quella catena del rosario deve essere gettata nel Mediterraneo, affinché tanti possano attaccarsi a quella catena ed essere salvi”.