Dopo gli scambi sulla pagina Inps per la Famiglia tra utenti che chiedevano informazioni sul reddito di cittadinanza e social media manager, il presidente Tridico spiega che una funzionaria non ha retto alla pressione: “Non è stagista malpagata, ha mia comprensione”
"Non è una stagista malpagata, come scriveva un quotidiano stamane, ma una nostra funzionaria che non ha retto alla pressione". Il presidente dell'Inps Pasquale Tridico è tornato sulle polemiche innescate dalle risposte agli utenti da parte dei responsabili della pagina social “Inps per la famiglia” (LE FOTO). "Ieri sera - ha detto Tridico - ho chiamato la nostra dipendente, che ha passato la giornata in ospedale per lo stress che ha subito dalla vicenda. Ha avuto tutta la mia comprensione e solidarietà”.
“Operatrice sito in ospedale per stress"
"La nostra collega - ha affermato Tridico - ha avuto una giornata difficile e mi sono sentito di sostenerla e di invitarla a continuare il suo lavoro con serenità. Certamente bisogna tenere sempre toni consoni al servizio e sono sicuro che quella funzionaria lo fa. L'Inps ha aperto ai social perché vogliamo una comunicazione trasparente e diretta con i cittadini. Spesso, però, accade che ci sia una pressione sui nostri funzionari e dipendenti come è accaduto ieri". "Certamente - ha detto ancora il presidente dell'Inps - c'è bisogno di formazione e di adeguare le nostre competenze, ma il punto è che lo stress che subiamo ci porta a reazioni scomposte" (COSA SI COMPRA CON LA CARTA RDC).
Tridico: solo 30mila hanno avuto 40-50 euro
Molti utenti si sono lamentati per le somme che gli spettano per il reddito di cittadinanza. Motivo per cui hanno chiesto spiegazioni, talvolta in maniera insistente, sulla pagina Fb. Ottenendo in alcuni casi risposte ironiche o irritate da parte dei social media manager della pagina (LE FOTO). Il clamore ha portato l'Inps a pubblicare un post di scuse verso "quanti possano essersi sentiti toccati od offesi da alcune nostre risposte”. Sul tema dei compensi, però, oggi Tridico ha precisato che sono "polemiche che creano sconforto. Girano tante falsità. Solo il 7% di chi ha ottenuto il reddito di cittadinanza ha avuto tra 40 e 50 euro. Sono appena 30 mila persone. Quasi 337mila degli importi erogati per il reddito di cittadinanza, pari al 71% delle prime 472.970 domande elaborate dall'Inps, superano i 300 euro. Il 50% è compreso nella fascia tra 300 e 750 euro, mentre oltre i 750 euro si attesta il 21% delle somme in pagamento”.
Tridico: siamo faccia buona Stato, generosi con deboli
Il presidente Tridico ha rimarcato che "L'Inps è la faccia buona dello Stato e deve essere forte con i forti, generosa con i più deboli. Noi dobbiamo eliminare le zone grigie ed i faccendieri che girano attorno all'Inps attraverso la semplificazione delle procedure per permettere al cittadino di non avere intermediari che ne possono approfittare. Stiamo lavorando per questo alla riforma delle prestazioni di invalidità civile”.