Roma, disagio infinito: fermata metro di Repubblica chiusa da 5 mesi. E non solo. VIDEO

Cronaca

Nicola Veschi

Poco meno di 60 Km di binari, tre linee e 310 milioni di passeggeri annui, nonostante questo la metropolitana della Capitale è motivo di disagio per residenti e turisti

L’ultimo grave problema è stato la chiusura della fermata ‘Repubblica’, punto centrale della metropolitana capitolina, dal 23 ottobre scorso a causa della rottura di una scala mobile della fermata. 24 i feriti e da quel giorno la fermata ancora non ha riaperto, nonostante l’inchiesta aperta dalla Procura per lesioni e disastro colposo. Questo disguido è solo uno tra i tanti, di certo il più eclatante.

Le linee metropolitane

Le linee metropolitane della capitale si dividono in ‘A’, ‘B’ e ‘C’, la prima linea ha tra le sue fermate ‘Repubblica’, il treno ovviamente non ferma, ma il fatto più incredibile è che la fermata pare abbandonata: i lavori in corso non sono mai partiti e tutto pare bloccato al 23 ottobre 2018.  La stazione di Termini è stata ristrutturata recentemente, è l’unica fermata ad avere ricevuto questo “privilegio”. Nonostante la ristrutturazione, la fermata non possiede una segnaletica ristrutturata, infatti le indicazioni per gli ascensori sono scritte in pennarello e non è molto chiaro il motivo per cui gli ascensori si fermino al piano -2 e non giungano in superficie. Sulla linea ‘B’ la situazione non è migliore: gli ascensori alla fermata ‘Colosseo’ non si trovano ed il montascale per i disabili non è funzionante “Fino a quando non faranno i controlli ed i collaudi il montascale è disabilitato” affermano i responsabili ATAC, come se non bastasse, anche la fermata successiva ‘Circo Massimo ’ non è provvista di ascensori funzionanti, si deve scendere per forza a quella dopo: ‘Piramide’. Anche la fermata di ‘Piramide’ è complicata, infatti le indicazioni per gli ascensori (che funzionano) sono posizionate in angoli scomodi e non facilmente visibili.

Residenti ed esercenti protestano da mesi

L’unico metodo per un disabile o un anziano di viaggiare in metropolitana è “Chiamare un responsabile ATAC prima di salire sul mezzo ed indicare la fermata che si desidera raggiungere, così facendo contatteranno un collega che alla suddetta fermata il disabile o l’anziano avrà bisogno di aiuto”, queste sono le spiegazioni dei cittadini che, indignati, sono stufi di questa situazione incredibile. Le scuse arraffate dai poteri della città sono “Non arrivano i pezzi di ricambio” ed altre simili, bisognerà attendere fino alla fine di marzo affinché i lavori per ristrutturare le linee metropolitane comincino. Le inefficienze pubbliche, non favoriscono nemmeno i piccoli privati che, con bar, chioschi o edicole, stentano ad arrivare a fine mese: “Fino a pochi mesi fa c’erano sempre persone, continuamente, ora solo clochard, è diventato un mortorio” afferma sconsolato un signore residente in zona ‘Repubblica’. Bisognerà attendere la fine di maggio per vedere se l’amministrazione pubblica della Capitale rispetterà le tempistiche.

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