Cardito, bambino di 7 anni morto in casa. Fermato per omicidio il compagno della madre

Cronaca

Il 24enne è accusato dell'omicidio volontario aggravato del figlio della compagna e del tentato omicidio aggravato della sorellina di 8 anni, finita in ospedale con segni di percosse. Decisive le dichiarazioni ai medici dalla bimba che ha descritto l'aggressione subita

Dopo un lungo interrogatorio, nella notte è stato fermato il 24enne accusato dell'omicidio a Cardito di un bambino di 7 anni e del tentato omicidio di una bambina di 8 anni, entrambi figli della sua compagna. Il giovane ha fornito la sua versione dei fatti, sostenendo che il bambino di 7 anni sia caduto dalle scale; ricostruzione che non ha convinto i pm. Inoltre, a Sky tg24 il medico che ha in cura la piccola ha spiegato che "presenta traumi compatibili con percosse". Sono state proprio le dichiarazioni della bambina di 8 anni a determinare la decisione di procedere col fermo dell'uomo: è stata lei a spiegare che a picchiare lei e il fratello era stato il compagno della madre. Le sue condizioni di salute, intanto, sono in miglioramento. (GLI AGGIORNAMENTI)

Il medico: "Lesioni compatibili con percosse"

“La bimba è ricoverata, sotto monitoraggio - ha spiegato a Sky tg24 Vincenzo Tipo, direttore del pronto soccorso dell’ospedale Santobono - Presenta molte contusioni esterne, probabilmente da traumi inflitti, quando è arrivata era in stato di choc. Le lesioni non sembrano compatibili con una caduta accidentale. Sembrerebbero compatibili con traumi da percosse”. La piccola, si legge nel bollettino dell'ospedale, "è attualmente ricoverata nel Reparto di Neurochirurgia in stanza singola sotto sorveglianza della Pubblica Sicurezza. E' cosciente, in buone condizioni generali ed appare serena nel suo comportamento, supportata dal Personale Medico e Paramedico. Presenta contusioni e tumefazioni multiple al volto e al corpo. Gli esami diagnostici hanno escluso lesioni cerebrali e degli organi interni. E' stata instaurata terapia antibiotica di copertura e le condizioni cliniche sono in miglioramento".

Ferita anche la sorella di 8 anni

La tragedia si è consumata domenica pomeriggio in un appartamento di Cardito, nel Napoletano. A trovare il corpo senza vita del bambino è stata la polizia arrivata sul luogo dopo una telefonata che avvertiva che nell’abitazione della coppia era in corso una violenta lite. Gli agenti hanno trovato il bambino di 7 anni morto e con il volto tumefatto. La sorellina, di un anno più grande, poco distante, anche lei ferita con evidenti segni di percosse. Nella stessa abitazione c'era anche una bimba di 4, rimasta illesa. L’uomo fermato nella notte, secondo quanto si apprende, è il padre solo della terza figlia. Da anni però conviveva con la donna di 30 anni, madre di tutti e tre i bambini. La posizione della donna è ancora al vaglio degli inquirenti.

Proclamato lutto cittadino

"Proclamerò il lutto cittadino nel giorno dei funerali e tutta la comunità di Cardito sarà la famiglia dei due fratellini della vittima", ha annunciato il sindaco di Cardito, Giuseppe Cirillo, che questa mattina si è recato nello stabile dove è avvenuto l'episodio. La data dei funerali non è stata ancora fissata. Il sindaco ha spiegato: "Conosco il ragazzo fermato e la sua famiglia. Sono persone tranquille". Ma d'ora in poi "la nostra attenzione sarà per gli altri due bimbi", ha aggiunto.

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