Natale, per un italiano su 5 "riciclo" dei regali indesiderati
CronacaIl dato emerge da una ricerca Coldiretti-Ixè. Tra le altre soluzioni per i doni non graditi ci sono la restituzione al negozio e la rivendita su Internet
Passati i giorni di Natale e Santo Stefano, una delle questioni da risolvere è quella su cosa fare dei doni ricevuti ma che proprio non sono di nostro gradimento. Un problema che, secondo i dati di un'indagine Coldiretti-Ixè, un italiano su cinque (20%) risolverebbe "riciclando" i regali indesiderati a parenti e amici.
Cambi in negozio e vedite online
La soluzione del riciclo non è però l'unica utilizzata. Un altro 20% di italiani, infatti, secondo la ricerca restituisce i doni non graditi al negozio cambiandoli o cercando di ottenere in cambio un buono, mentre un 11% li rivende su Internet.
I regali più a rischio
I prodotti con il minor tasso di "riciclo" sono quelli enogastronomici per i quali - secondo la Coldiretti - si trova sempre l'occasione di consumo, mentre i più a rischio sono i capi di abbigliamento, i prodotti per la casa e quelli tecnologici.
Il valore economico
Numeri dietro i quali si crea un business rilevante se si considera che le famiglie italiane hanno scartato sotto l'albero regali per un valore stimabile in 3,9 miliardi di euro: solo il 19% degli abitanti del Paese non avrebbe ricevuto neanche un dono. Abbigliamento ed accessori, prodotti alimentari e giocattoli salgono nell'ordine sul podio dei doni più gettonati, tra i quali trovano spazio anche libri e musica.