L'uomo, un 51enne, ha ha reso una piena confessione spiegando che all'origine del delitto c'era il non aver accettato la nuova relazione sentimentale avviata dalla ex moglie da cui era separato legalmente da quasi un anno
Ha confessato Giuseppe Gualtieri, il 51enne da subito sospettato di aver compiuto il 23 dicembre il duplice omicidio in una tabaccheria di Davoli, nel Catanzarese, vittime la sua ex convivente Francesca Petrolini, 53 anni, e il nuovo compagno della donna, Rocco Bava, di 43 anni, uccisi all'interno dell'esercizio commerciale di cui la donna era titolare.
L'ex compagno della donna ha confessato
L'uomo si era reso irreperibile subito dopo il delitto, ma nella giornata del 24 dicembre i carabinieri lo hanno individuato e bloccato nelle vicinanze dell'abitazione di un congiunto e quindi portato negli uffici del Comando dei carabinieri di Soverato e interrogato dal sostituto procuratore Chiara Bonfadini. L'uomo, alla presenza del proprio legale, ha reso una piena confessione spiegando che all'origine c'era il non aver accettato la nuova relazione sentimentale avviata dalla ex moglie da cui era separato legalmente da quasi un anno.
Omicidio plurimo aggravato
Sono state chiarite anche le modalità di esecuzione del duplice delitto, compiuto con un fucile - rinvenuto dai carabinieri in seguito a una perquisizione - e con una pistola, questa gettata dall'omicida in un dirupo e per la quale sono ancora in corso le ricerche per recuperarla. Per il 51enne le accuse sono di omicidio plurimo aggravato e porto illegali di armi.