Previsioni del traffico di Natale: i giorni peggiori per mettersi in viaggio
CronacaIl fine settimana più delicato sarà quello del 22 e del 23 dicembre. Ecco i consigli da seguire prima di mettersi in auto e quando si è al volante in caso di neve
Tempo di vacanze e tempo di grandi spostamenti. Come al solito, alcuni giorni di fine anno – tra corsa ai regali e viaggi – sono particolarmente critici per il traffico. Ecco quali quelli da evitare.
I giorni da bollino rosso
I giorni a ridosso del Natale, quest'anno coincidono con un fine settimana. È quindi probabile che molti lavoratori-automobilisti attendando sabato 22 e domenica 23 per spostarsi. Sono questi, con tutta probabilità, i giorni più critici sulla rete autostradale italiana. La scelta dell'ora di partenza è importante, con una congestione che dovrebbe crescere dalla mattina e proseguire per tutto il pomeriggio. In vista dell'esodo di Natale, Autostrade ha predisposto il blocco dei mezzi pesanti non solo per la domenica ma anche per sabato 22. Attorno ai grandi centri, il traffico da lunghi viaggi potrebbe essere peggiorato da quello dei cacciatori di regali last minute. Sulla via del ritorno, invece, i giorni da bollino rosso potrebbero concentrarsi nel fine settimana del 6 e 7 gennaio. Anche in questo caso, Autostrade ha previsto una due giorni di divieto per i mezzi pesanti.
Prima di mettersi in viaggio
Il traffico potrebbe essere condizionato da meteo e imprevisti lungo il tragitto. Se è difficile prepararsi a questi ultimi, basta qualche accorgimento per gestire gli inconvenienti legati al brutto tempo. Autostrade ha diffuso un vademecum per gli automobilisti che si spostano in inverno. Prima di mettersi in viaggio, è necessario mantenere la vettura efficiente. Come? Autostrade suggerisce di pulire il parabrezza all’interno e all’esterno per evitare la formazione della brina, accertarsi di avere un liquido lavavetro di tipo anticongelante, controllare lo stato della batteria, verificare che l’indice di viscosità dell’olio del motore sia adatto, lavare regolarmente la vettura per proteggerla dal sale presente sulle strade. L'ideale sarebbe avere pneumatici da neve, che a differenza delle catene non devono essere montati al momento e assicurano una migliore tenuta anche se sull'asfalto si deposita poca neve. A bordo occorre sempre tenere una raschietto per il parabrezza, un cavo di traino in caso di uscita di strada o intraversamento, un termometro esterno per conoscere meglio i rischi di gelo.
I consigli di guida in caso di neve
Una volta in strada, in caso di neve, è necessario adeguare lo stile di guida alle condizioni ambientali, viaggiando incolonnati con velocità ridotta se necessario. In caso di rallentamenti bisogna tenere la destra e lasciare il passo ai mezzi operativi per lo sgombero della neve. Quando ci sono previsioni meteo avverse, è buona norma partire sempre con il pieno di carburante, cibo e acqua. Al volante sono sconsigliati i movimenti bruschi, le accelerazioni troppo decise, le frenate nette e la velocità eccessiva. Su fondo innevato o ghiacciato, aumentare la distanza di sicurezza. È fondamentale anticipare la frenata , per avere lo spazio necessario per fermarsi. Utilizzare alternativamente il freno motore e il pedale del freno, al fine di evitare lo slittamento e la perdita di controllo del veicolo. In salita usare una marcia superiore a quella che usereste normalmente sull’asciutto ed in discesa usare una marcia inferiore. In caso di bloccaggio e slittamento, lasciare il pedale del freno per ritrovare aderenza, poi frenare di nuovo, progressivamente. Alla partenza del veicolo sulla neve bisogna accelerare in modo molto graduale. Prima di affrontare le curve, ridurre la velocità, facendo attenzione a rallentare in rettilineo. L’azione sul volante deve essere dolce e costante. In curva, mantenere una velocità bassa e regolare. Se l’anteriore non ha più direzionalità, occorre ritrovare l’aderenza togliendo il piede dall’acceleratore per ridurre la velocità.