Un 30enne di origini tunisine è stato arrestato a Rimini per le violenze ai danni della compagna. Era tornato in libertà a luglio dopo aver scontato una pena di diversi anni per i precedenti pestaggi alla donna, percossa e costretta ad assumere stupefacenti per mesi
Ha picchiato per mesi la fidanzata costringendola anche ad assumere sostanze stupefacenti. È stato arrestato e condannato ma appena uscito dal carcere è tornato da lei per pestarla, mandandola di nuovo all'ospedale. L'uomo, un 30enne cittadino di origine tunisina, è stato ora di nuovo arrestato dai carabinieri di Rimini.
Le nuove violenze dopo la scarcerazione
L’uomo era stato condannato in via definitiva a quattro anni per maltrattamenti e percosse nei confronti della ragazza. Il 30enne è stato poi scarcerato prima della fine della pena, a fine agosto, per i benefici previsti dalla legge, dopo aver scontato circa 3 anni di detenzione. Appena tornato in libertà è tornato a picchiare la fidanzata, in diversi episodi. Il più grave, che ha fatto scattare il nuovo arresto, è avvenuto all'inizio di novembre, quando la donna è stata nuovamente ricoverata in ospedale.