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Maltempo: 12 morti in Sicilia, oggi allerta arancione sul Centro-Nord

Cronaca

Nove delle vittime sull'isola hanno perso la vita in una villetta abusiva a Casteldaccia. A Corleone si cerca un medico disperso. Conte: "In Sicilia tante, troppe vittime". Bomba d'acqua colpisce il Catanzarese

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Sono dodici in tutto le vittime del maltempo ieri in Sicilia, 30 in tutt'Italia in una settimana. Nove delle vittime in Sicilia hanno perso la vita in una villetta a Casteldaccia, nel Palermitano, che era abusiva e doveva essere demolita. A Palermo è stato proclamato il lutto cittadino mentre a Corleone proseguono le ricerche di un medico disperso. Scuole chiuse oggi in tre comuni dell'Agrigentino: Menfi, Sciacca e Ribera. La decisione è stata presa dai sindaci dei comuni dopo l'ondata di piogge dei giorni scorsi. Nonostante il ritorno del sole, nella parte occidentale dell'Isola restano difficili le condizioni di viabilità su diverse strade. Restano chiusi per allagamenti alcuni tratti della statale 118, nel Corleonese. Disagi pure nell'erogazione idrica a Palermo e provincia, a causa del peggioramento della qualità dell'acqua negli invasi. Ma è emergenza in tante zone dell'Italia, dopo che nei giorni scorsi l'ondata di piogge e le raffiche di vento hanno colpito gran parte del Paese. Il premier Giuseppe Conte, dopo che ieri è stato a Palermo, oggi in un post su Facebook, è tornato a parlare della Sicilia "dove la violenta ondata di maltempo ha causato tante, troppe vittime". Il vicepremier Matteo Salvini, invece, assicura a favore delle popolazioni colpite dal maltempo "un intervento che non ha precedenti". Secondo il vicepremier Luigi Di Maio "per anni è stato fatto molto poco e male, il territorio è stato abbandonato e ora ci sta presentando il conto”.

Allerta arancione in 4 regioni

Per la giornata di oggi l’allerta della Protezione civile è arancione per Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Lazio. Ieri il premier Conte ha annunciato che il prossimo Consiglio dei ministri dichiarerà lo stato di emergenza e stanzierà fondi per 1 miliardo per il dissesto idrologico, mentre Salvini promette: "Stop al pagamento delle tasse per le popolazioni colpite dall'ondata di maltempo". Oggi il ministro per le infrastrutture Toninelli visiterà Veneto e Friuli. 

Bomba d'acqua nel Catanzarese

Ma il maltempo continua a far danni anche al Sud. Una violenta bomba d'acqua si è abbattuta questa mattina nel Catanzarese (METEO IN CALABRIA), nell'area compresa tra Catanzaro lido e Botricello. La pioggia, caduta anche durante la notte, è aumentata notevolmente poco prima delle 7, allagando completamente la statale 106 ionica. La situazione più critica è stata registrata nel territorio di Simeri mare. Decine gli automobilisti tratti in salvo dai vigili del fuoco, dopo che le loro auto sono rimaste bloccate nell'acqua alta anche un metro. Completamente allagata la zona residenziale di Simeri mare, con ingenti danni anche alle abitazioni. Allagamenti si registrano anche nei territori di Sellia Marina e Botricello. In questo ultimo comune è isolata la zona di Santa Maria, con residenti e aziende che non possono utilizzare nessuna delle due strade di accesso. Tutto il sistema di protezione civile è in azione per portare soccorso alla popolazione. Il pronto intervento ha scongiurato conseguenze per gli automobilisti che sono rimasti coinvolti nelle zone dei corsi d'acqua in piena.

Piogge sul Piemonte, occhi puntati sul Po

Ancora piogge anche sul Piemonte, dove crescono i corsi d'acqua, anche se al momento sono ancora sotto il livello di guardia. La piena del Po sta transitando in queste ore a Carignano (Torino), con valori che hanno superato la pre-soglia ma che sono al di sotto del livello di guardia. La depressione responsabile delle precipitazioni degli ultimi giorni si sta esaurendo, ma un'altra in arrivo dalla Spagna manterrà sulla regione condizioni di maltempo (METEO IN PIEMONTE). Nella notte appena trascorsa sono proseguite le piogge sulla fascia alpina, con intensità moderata e quota neve intorno ai 2.300 metri. Nelle ultime 12 ore sono caduti, in particolare, 77 mm a Mottarone (VB), 66 a Sambughetto (VB), 57 mm a Camparient (VCO), 44 mm a Borgofranco d'Ivrea (TO). Sono stati registrati incrementi delle portate dei corsi d'acqua con valori più significativi su Pellice, Orco in provincia di Torino, Sesia nel Vercellese e Strona di Omegna nell'Ossola.

Tangenziale chiusa a Verona. Si ferma la marea a Venezia

Disagi pure in Veneto dove la tangenziale est di Verona è stata chiusa stamane in direzione San Martino per allagamenti causati dalle precipitazioni (METEO IN VENETO). Sott'acqua è finito, in particolare, il sottopasso del Ponte Florio. A Venezia, invece, si è fermata ad una punta massima di 107 centimetri alle 8.50 di stamane la massima di marea. Lo ha reso noto il Centro maree del Comune che aveva previsto un picco di acqua alta di 110-115 centimetri. Il vento di scirocco fermo nel basso Adriatico ha contribuito ad abbassare il livello di marea preventivato.

Roma, crolla muro al Pincio

A Roma, a causa del maltempo, un muro di contenimento in tufo, alto circa tre metri e lungo 5, ha ceduto ieri sera al Pincio, in centro. Non ci sono stati feriti e l'area è stata transennata. A quanto riferito da fonti della polizia locale, il muro si trova su viale Trinità dei Monti in direzione Pincio subito dopo Villa Medici. Il Comune capitolino sul sito ha rilanciato l'avviso di allerta del centro regionale (IL METEO IN LAZIO)