Smog a Milano, botta e risposta tra Regione e Comune su blocco auto

Cronaca
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Primi stop ai veicoli Diesel Euro 4 dopo che per 4 giorni consecutivi è stato superato il livello di polveri sottili nell'aria. L’assessore regionale chiede meno rigidità. La replica di Palazzo Marino: le regole le hanno scritte loro, cambiamole

Troppo inquinamento a Milano, si ferma il traffico. Ma non le polemiche tra Regione e Comune, in disaccordo sulle misure da applicare. Secondo l’Accordo aria lo stop per i veicoli privati diesel Euro 4 scatta automaticamente dopo 4 giorni di fila di superamento dei limiti delle polveri sottili nell’aria. "È mia ferma intenzione modificare questo automatismo - dice l’assessore all’ambiente della Regione Raffaele Cattaneo - portando in giunta una delibera che aggiorna il provvedimento e che dovrà tenere conto delle previsioni giorno per giorno. Dobbiamo combattere l’inquinamento – aggiunge -non rendere impossibile la vita delle persone e la mobilità”.

La posizione del Comune

Da qui la replica del Comune, con l’assessore a mobilità e ambiente Granelli: Cattaneo dice che ci vuolemeno rigidità e automatismi. Le regole le hanno scritte lui e la Regione: se vuole cambiarle, facciamolo. Il problema vero - continua - è fare misure strutturali e non emergenziali. La regola regionale sull’attivazione dei blocchi emergenziale dice che si può verificare la situazione ed emettere provvedimenti solo il lunedì e il giovedì. Questo è anacronistico - conclude Granelli - tenendo conto dei cambiamenti del clima. Ho chiesto alla Regione una maggiore flessibilità".

Le deroghe

Nella delibera presentata da Cattaneo si prevedono anche ulteriori deroghe oltre a quella già prevista per i veicoli con tre persone a bordo. Riguarderanno gli ultra 70enni e le fasce sociali con reddito più basso.

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