Ora solare, tra il 27 e il 28 ottobre lancette indietro di un'ora

Cronaca
Le lancette si sposteranno indietro di un'ora (Ansa)
ora_legale_ansa

Nell'ultimo weekend di ottobre, lancette spostate indietro di 60 minuti. Potrebbe essere l'ultima volta: l'Ue deciderà a breve se fissare un orario per tutto l'anno

Ora solare, si cambia tra sabato e domenica

L'ora solare entrerà in vigore nella notte fra sabato 27 e domenica 28 ottobre. Lancette spostate un'ora indietro, dalle 3 alle 2: si potrà dormire 60 minuti in più. Il nuovo orologio resterà in vigore fino al ritorno dell'ora legale, nell'ultimo fine settimana di marzo 2019. E potrebbe essere l'ultimo spostamento: l'Ue deciderà a breve se fissare un orario per tutto l'anno.

Gli effetti sulla salute

Lo scorso febbraio, il parlamento europeo aveva già votato una proposta di abolizione del cambio ora solare-legale. Disse no, rimandando la scelta dopo una "valutazione approfondita" sugli effetti del provvedimento. Non c'è infatti unanimità scientifica. Alcuni studi indicano uno sfasamento del ritmo sonno-veglia che si prolunga nei giorni successivi al cambio, una perdita di concentrazione e (di conseguenza) di produttività e un aumento dei rischi di infarto. L'ora legale permette però di avere più ore di luce, favorendo la produzione di vitamina D, e di risparmiare energia. A distanza di mesi.

Lo stop della Commissione Ue

A distanza di mesi, la Commissione europea si è detta favorevole ad abolire lo spostamento delle lancette. Non perché nel frattempo siano arrivate conferme scientifiche solide ma perché – come affermato dal presidente Jean-Claude Juncker – va assecondata la volontà popolare. L'abolizione dovrebbe essere effettiva dal 2019, anche se l'Ue non ha ancora deciso quale dei due orari scegliere. Se si decidesse di adottare l'ora legale, questo sarà il penultimo cambio di sempre e l'ultimo autunnale.

L'ora legale nel mondo

L'ora legale è stata utilizzata in Italia per la prima volta nel 1916, ma è entrata in vigore definitivamente nel 1965, con l'obiettivo principale di risparmiare energia in un momento in cui il fabbisogno aumentava. La Russia ha anticipato l'Europa, abolendo il cambio già nel 2011. Il gruppo degli Stati che lo ha abbandonato è sempre più folto: copre gran parte dell'Asia, del Sud America, dell'Australia e dell'Africa settentrionale. I Paesi della fascia tropicale non hanno mai adottato l'ora legale perché le variazioni annuali di luce-buio sono minime. Gli Stati dell'emisfero australe che l'adottano (Nuova Zelanda, sud Australia, Cile, Paraguay, Uruguay e parte del Brasile) il cambio è invertito rispetto all'Italia, con l'ora legale che entra in vigore a ottobre e quella solare a marzo.

Cronaca: i più letti