Per assenza di parenti, le ricerche non avevano dato alcun esito sino a quando non si è scoperto che era proprietaria di un appartamento a Martinsicuro, dove è stato rinvenuto il cadavere
Il corpo di una donna scomparsa anni fa è stato trovato ormai "mummificato" in una casa nel Teramano. A scoprirlo sono stati il personale della squadra mobile di Teramo e del gabinetto provinciale della polizia scientifica, coadiuvati dai vigili del fuoco, che sono entrati all'interno di un appartamento in un condominio di via Vezzola nel paese di Martinsicuro. All'interno, vicino al letto, una salma verosimilmente riconducibile alla proprietaria dell'immobile, nata nel 1932, residente a Pozzaglia Sabina (Rieti).
La donna non aveva parenti
La scomparsa della donna risalirebbe ad anni fa e risultava agli uffici di polizia di Rieti ma, per assenza di parenti, le ricerche non avevano dato alcun esito sino a quando non si è scoperto che la donna era proprietaria di un appartamento in un condominio nella cittadina rivierasca teramana.
Salma trasferita all’obitorio
È stato così che il sindaco di Pozzaglia Sabina ha segnalato al Questore di Teramo la proprietà dell'immobile e immediatamente è stato inviato sul posto il personale della Questura, di intesa con la Procura della Repubblica di Teramo, che ha riscontrato la presenza del corpo senza vita della donna. Il sostituto procuratore di turno ha disposto la rimozione della salma, che è stata trasferita presso l'obitorio dell'ospedale civile di Teramo a disposizione di quell'autorità giudiziaria.