Il sisma è avvenuto al largo della costa calabra sud occidentale, di fronte a Palmi, a 11 km di profondità ed è stato avvertito anche a Messina. Non si segnalano al momento danni
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 è stata avvertita intorno alle 7.24 in Calabria e in particolare, come segnala l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nella costa calabra sud occidentale, compresa tra Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. La scossa è stata percepita anche a Messina. Non si segnalano al momento danni.
Verifiche sulla circolazione ferroviaria
Tecnici di Rfi, secondo quanto rende noto Trenitalia, stanno effettuando delle verifiche a scopo precauzionale sui binari, ma si tratta di una procedura standard che scatta nel caso in cui siano segnalati movimenti tellurici di una certa intensità. Anche la Protezione Civile si è attivata in via precauzionale.
Vicesindaco di Palmi: "Accertamenti in corso"
"La scossa si è avvertita parecchio. Siamo in contatto con la protezione civile regionale e abbiamo allertato il centro operativo. Squadre sono uscite a perlustrare la zona e a fare verifiche" ha affermato Bruno Soccorsa, vicesindaco di Palmi, comune più vicino all'epicentro della scossa di terremoto di stamattina, spiegando che non risultano "danni a cose o a persone".
Scosse di assestamento
Dopo il terremoto delle 7.24 la terra ha continuato a tremare a Reggio Calabria. Nella zona sono state distintamente avvertite tre scosse di assestamento, tutte fra l'1.7 e 1.9 di magnitudo, due con epicentro Stretto di Messina, una con epicentro al largo della costa Viola.