Negramaro, emorragia cerebrale per il chitarrista Lele Spedicato
CronacaIl musicista della band salentina ha avuto un malore mentre si trovava nella sua abitazione. A chiamare i soccorsi, dopo che il 37enne si è accasciato a bordo piscina sbattendo la testa, è stata la moglie Clio. Primo bollettino: la prognosi resta riservata
Sono ore di apprensione per i Negramaro e per tutti i loro fan dopo che il chitarrista della band, Raffaele 'Lele' Spedicato è stato colpito da una emorragia cerebrale mentre era nella sua casa in Salento con la moglie, l'attrice Clio Evans che aspetta un bimbo. Lele è ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove, a quanto si è appreso, è stato intubato e le sue condizioni sono considerate gravi.
"Pensate al nostro Lele!"
"Pensate forte forte al nostro Lele! Fortissimo". E' la frase che i Negramaro hanno postato sul loro profilo ufficiale di Twitter, quando già i social erano pieni dell'apprensione, delle domande e delle preghiere dei fan che, come altri cantanti e amici della band salentina hanno espresso sulla rete il loro sostegno al musicista. In ospedale "stiamo arrivando un po' tutti - ha detto il tastierista del gruppo, Andrea Mariano - ma neanche noi sappiamo nulla oltre a quello che già si sa. Bisogna aspettare un po', non sappiamo come si evolverà questa cosa...".
Emorragia cerebrale
Lele si è sentito male mentre era in casa, prima un forte mal di testa e poi una caduta, pare, a bordo piscina. E' stata la moglie a chiamare il 118 che ha soccorso il musicista portandolo in ospedale. "Viene costantemente monitorato - hanno fatto sapere i medici che l' hanno in cura in un bollettino diffuso nel pomeriggio - Il quadro clinico presentato dal paziente non permette di sciogliere la prognosi che resta riservata". A quanto si è saputo, Spedicato, che ha 37 anni, sarà sottoposto appena possibile ad un intervento chirurgico che è stato al momento rinviato perché le sue condizioni non lo consentivano.
Il sostegno di amici e fan
Non appena si è diffusa la notizia, sui social network hanno cominciato a susseguirsi i commenti dei fan. Cuori, mani giunte in preghiera, incoraggiamenti e "forza Lele, siamo con te!. Su Facebook è tutto un alternarsi di incredulità e richieste di informazioni. "Non fare scherzi e torna subito. Ma è possibile? Con un bambino che sta arrivando?", si chiede Claudia. "Forza Lele, hai tuo figlio da crescere, non mollare", scrive Eleonora e come lei decine e decine di altri fan. "Non mollare la vita, suona ancora le sue corde", scrive Silvia. E anche su Twitter è un'onda di solidarietà per Lele e per tutta la band, non solo tra i fan ma anche tra cantanti, come Jovanotti che scrive, 'Forza Lele, siamo con te", o l'altra pugliese, Alessandra Amoroso che dopo un "forza Lele, ti aspettiamo", conclude con un incoraggiamento salentino "mena, meh".