Sgominato un giro di prostituzione tra Milano e Como, 23 arresti

Cronaca
Una volante della polizia (Ansa)
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In manette sono finiti 22 albanesi e una donna rumena. Due degli indagati controllavano lo sfruttamento pur essendo già detenuti

La polizia di Milano ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di ventidue albanesi e una donna rumena per sfruttamento aggravato della prostituzione, esercitato sui territori brianzoli e comaschi. Due degli indagati controllavano lo sfruttamento pur essendo già detenuti.

 

Le indagini

Dalle indagini, svolte anche con intercettazioni telefoniche e appostamenti, è emerso che le ragazze sfruttate, per lo più  di nazionalità bulgara, moldava, polacca, ungherese e romena, erano costrette a prostituirsi in strada o appartamenti. Tutte loro, dovevano inoltre consegnare il denaro ricevuto dai clienti e sopportare "spesso forme di violenza fisica". Le vittime operavano per lo più nell'area tra Milano e Como, in comuni come Arosio, Lentate sul Seveso, Bregnano, Cermenate, Figino Serenza, Vermenate con Minoprio e Mariano Comense.  

 

Gli indagati

Tra gli indagati, due controllavano l'attività di prostituzione pur essendo detenuti nei carceri di Monza e Opera, mentre altri risultano latitanti. Tre degli indagati devono inoltre rispondere di detenzione di un'arma. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati circa 25mila euro.

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