Menaggio, 2 minorenni raccontano: "Subita violenza vicino la spiaggia"
CronacaGli investigatori ritengono “congruenti” le dichiarazioni delle 17enni che hanno denunciato di essere state abusate da 4 ragazzi in provincia di Como. Tre di loro sono stati fermati e attendono gli interrogatori. La difesa di uno di loro: "Nulla di forzato"
Gli investigatori ritengono dettagliati e congruenti tra loro i racconti messi a verbale dalle due 17enni, in vacanza sul lago di Como, che hanno denunciato di aver subito abusi sessuali a Menaggio da un gruppo di quattro ventenni, tutti incensurati, tre dei quali sono stati fermati dai carabinieri.
Il racconto degli abusi
Tutte e due le ragazze hanno denunciato di aver subito abusi nella notte tra l'8 e il 9 agosto, dopo aver passato del tempo a bere e ballare assieme ai quattro, conosciuti poco prima, in una struttura con tanto di bar, piscina e discoteca (dove tutti e quattro lavoravano, alcuni si occupavano di ombrelloni e lettini) davanti alla spiaggia di Menaggio. I quattro, dopo le presunte violenze, che si sarebbero verificate all'esterno nell'area della spiaggia, avrebbero riaccompagnato le giovani in un posto non lontano e le avrebbero lasciate lì. Entrambe le ragazze, dopo le violenze che avrebbero subito, sono andate coi loro genitori a farsi visitare in un ospedale, dove i medici avrebbero riscontrato i segni degli abusi.
Le indagini
I ragazzi coinvolti dalle accuse sono lavoratori stagionali. I tre fermati sono un 22enne italiano, un albanese e un etiope (entrambi regolari): ora attendono in carcere l'interrogatorio di convalida previsto per lunedì davanti al gip, che dovrà anche decidere sulla misura cautelare. Il quarto giovane, l’unico non fermato, nei giorni scorsi è tornato nel suo Paese d’origine, la Moldavia, e inquirenti e investigatori lo stanno cercando, anche con l'attivazione dei canali di ricerche internazionali. A tutti viene contestata la violenza sessuale in concorso, anche se poi dovranno essere chiariti ruoli e responsabilità nello specifico. Dalle ricostruzione dell’accusa, sembra che l'italiano e il ricercato avrebbero violentato una 17enne e gli altri due avrebbero abusato dell'altra ragazza.
La difesa di uno degli accusati
A quanto riportato da Il Giorno, i ragazzi nei giorni successivi al presunto stupro hanno raccontato agli amici della serata trascorsa con le 17enni, vantandosi di "una serata di passione". L’avvocato del giovane italiano accusato ha dichiarato: “Il mio assistito non ha commesso alcuna violenza sessuale, non c'è stato nulla di forzato”. Sul profilo Facebook del ragazzo sono comparsi molti post di insulti, ma anche commenti di alcuni amici che lo difendono.