Calabria, ucciso 43enne a colpi di pistola in spiaggia a Nicotera

Cronaca
Lo stabilimento dove è avvenuto l'omicidio (LaPresse)
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E' successo in un lido collegato a un campeggio, davanti ad altri bagnanti. Gli investigatori non escludono un collegamento con precedenti sparatorie avvenute a maggio, in cui morirono 2 persone e fu ferito il fratello della vittima 

Un uomo di 43 anni, Francesco Timpano, è stato ucciso a colpi di pistola nei pressi di un lido che fa parte di un campeggio a Marina di Nicotera, nel Vibonese. Secondo la prima ricostruzione, il killer ha agito intorno alle 15.30 facendo irruzione nella struttura e sparando con l'obiettivo di uccidere. La vittima è morta poco dopo, inutile l'intervento dell’elisoccorso. In spiaggia c'erano turisti e bagnanti che potrebbero avere assistito al delitto.

La pista di un regolamento di conti

La vittima aveva dei precedenti per reati in materia di droga. I carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia, tra le piste che stanno seguendo, non escludono un possibile collegamento con un fatto di sangue avvenuto lo scorso maggio tra Nicotera e Limbadi. Francesco Timpano era il fratello di una delle persone ferite in quella circostanza da Francesco Olivieri, il 32enne che, in un raid omicida, uccise due persone e ne ferì altre tre. Olivieri, in precedenza, si era anche recato nella frazione Caroni di Limbadi dove aveva esploso alcuni colpi di fucile all'indirizzo dell'auto di un altro fratello di Timpano. L'autore di quella sparatoria si costituì dopo tre giorni di latitanza e per motivare quanto aveva fatto spiegò che aveva da sempre il desiderio di farla pagare alle persone che riteneva essere coinvolte nell'omicidio di un suo fratello.

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