Sparatorie nel Vibonese, il killer si è costituito

Cronaca
Carabinieri a Nicotera all'esterno dell'abitazione di una delle vittime

L’uomo era ricercato da venerdì scorso dopo aver aperto il fuoco in un bar di Limbadi e in un’abitazione di Nicotera, uccidendo due persone

Si è costituito nella notte tra lunedì e martedì 15 maggio nel carcere di Vibo Valentia Francesco Olivieri, il 32enne che venerdì scorso, tra Limbadi e Nicotera, nel Vibonese, ha ucciso due persone e ne ha ferita un'altra
Il personale del carcere ha subito avvertito i carabinieri, che hanno preso in consegna il pluriomicida e lo hanno condotto in caserma, dove è stato sottoposto a interrogatorio da parte del pm della Procura della Repubblica di Vibo Valentia.

Si scava sul movente

Francesco Olivieri, nel corso dell'interrogatorio, condotto dal pm Concettina Iannazzo, è stato sentito sul movente che lo ha indotto ad uccidere a Nicotera Giuseppina Mollese e Michele Valerioti dopo averli raggiunti nelle rispettive abitazioni. Nel corso dell'interrogatorio Olivieri è stato assistito dal suo difensore di fiducia, Francesco Schimio.

Si cerca il fucile

Nella giornata di lunedì  i carabinieri, nelle campagne di Spilinga, avevano trovato l'automobile utilizzata da Olivieri per la fuga. La vettura, una Fiat Panda, era stata data alle fiamme. Non si sa, al momento, dove Olivieri abbia lasciato il fucile utilizzato per compiere il duplice omicidio, che non aveva con sé nel momento in cui si è presentato i carcere. 

Cronaca: i più letti