Volo cancellato, odissea finita per gli italiani bloccati a Rodi
CronacaI disagi hanno coinvolto oltre tremila passeggeri da tutta Europa. Della situazione del volo Blue Panorama si era interessato anche Enac, l'aereo ripartirà in serata
Si avvia verso la conclusione la disavventura per i 155 italiani bloccati all'aeroporto di Rodi dalla notte tra domenica e lunedì, a causa di un volo cancellato. Anche l'Enac si era interessato della situazione (COSA FARE PER OTTENERE IL RIMBORSO).
I motivi della cancellazione dell'aereo dall'Italia
I disagi allo scalo di Rodi e di altre isole greche sarebbero stati causati dall'interruzione dei sistemi di accettazione e, oltre ai nostri connazionali, hanno coinvolto circa tremila passeggeri provenienti da tutta Europa. Il caso dei 155 italiani, in particolare, riguardava un volo della Blue Panorama che sarebbe dovuto decollare alle 22.30 di domenica 29 luglio alla volta di Roma Fiumicino (arrivo previsto alle 23.55). L'aereo della compagnia italiana che avrebbe dovuto caricarli, proveniente da Bologna, era stato dirottato ad Atene dove erano sbarcati i 139 passeggeri a bordo, tutti assistiti dalla compagnia: hanno dormito in hotel nella capitale greca. Nel tardo pomeriggio di lunedì sono arrivati nell'isola greca. Per quelli rimasti a Rodi, invece, parecchi disagi in quanto negli alberghi non c'era posto. Tanto che molti si erano sfogati attraverso i social.
Il volo in partenza in serata e l'interessamento di Enac
Come annunciato da Blue Panorama, questi ultimi partiranno in serata verso Roma. "Il problema - racconta alle agenzie di stampa il direttore commerciale di Blue Panorama, Remo Della Porta - è sorto quando per un guasto tecnico al sistema di autorizzazione di Rodi la torre di controllo non ha dato l'ok all'atterraggio, un problema che - come ha riferito l'Enac - ha riguardato molti voli di diverse compagnie. L'aereo Blue Panorama ha atteso due ore sopra lo scalo per poi dirottare su Atene". Per i nostri connazionali bloccati a Rodi, invece, vista l'indisponibilità di camere, "abbiamo cercato dei ristoranti in città per dare ai nostri clienti un minimo di ristoro". Anche l'Ente nazionale per l'aviazione civile, in giornata, si era interessato della situazione, che ha monitorato "nell'interesse dell'utenza e in applicazione della normativa comunitaria vigente in materia di assistenza alle persone coinvolte in cancellazioni, ritardi prolungati, overbooking e mancata informazione".