Castelbelforte si mobilita contro rimpatrio, il migrante: "Emozionato"

Cronaca
Marcel ha evitato il rimpatrio grazie alla mobilitazione dei suoi concittadini

Oltre 500 le firme raccolte per permettere che il ragazzo, che è ben inserito nella comunità e che si dedica ad assistere gli anziani, non lasciasse il Paese

È un esempio dell’Italia che accoglie quello che arriva da Castelbelforte, piccolo comune in provincia di Mantova guidato da un sindaco della Lega. I cittadini si sono mobilitati e hanno organizzato una raccolta firme per evitare che un giovane senegalese fosse rimpatriato. “Mi sono veramente affezionato a questo Paese ed è stato emozionante vedere che queste persone si sono spese per me. Episodi come questo ti fanno riacquistare la fiducia e la speranza” ha dichiarato a Sky tg24.

Raccolte 500 firme

Le 500 firme raccolte a suo favore, la disponibilità del parroco ad offrirgli un alloggio e il parere favorevole del sindaco leghista hanno fatto sì che la Prefettura revocasse l'ordine di rimpatrio. E così lunedì il ragazzo potrà presentare la documentazione necessaria per ottenere un nuovo permesso di soggiorno.

L'impegno nel volontariato

Il giovane vive a Castelbelforte da 4 anni. Prima di arrivare in Italia ha tentato una carriera da calciatore in Francia. Nel paese del Mantovano ha saputo farsi apprezzare da tutta la comunità. Impegnato nel volontariato, assiste gli anziani e aiuta la parrocchia. Per domani, 29 luglio, il paese ha organizzato una grande festa in suo onore.

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