L'inchiesta verte sull'operazione con cui l'uomo d'affari cinese rilevò la società rossonera dalla Fininvest lo scorso anno per 740 milioni di euro
La procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati per falso in bilancio Yonghong Li, proprietario del Milan A.C. fino a pochi giorni fa, nell'ambito dell'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Fabio De Pasquale e dal pm Paolo Storari. L'inchiesta verte sull'operazione con la quale l'uomo d'affari cinese lo scorso anno rilevò la società rossonera dalla Fininvest per 740 milioni di euro.
L'inchiesta
La Guardia di Finanza di Milano sta effettuando acquisizioni di atti presso la società Milan e una serie di advisor come Rothschild, Lazard, Ernst & Young e Deloitte che si sono occupati della compravendita del Milan. Nell'inchiesta - che non coinvolge la passata gestione della squadra - risulta parte offesa il mercato a cui l'imprenditore cinese avrebbe dato false rassicurazioni in merito alla sua società che ha acquistato il club calcistico e che in realtà in Cina era fallita, come risulta da una sentenza cinese.