Premio Strega, vince Helena Janeczek con "La ragazza con la Leica"

Cronaca
Helena Janezcek - Foto Ansa
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Il suo romanzo ha ottenuto 196 voti. È la prima donna ad aggiudicarsi il riconoscimento letterario dopo 15 anni

Dopo 15 anni il Premio Strega torna ad una donna. Il riconoscimento letterario è andato a Helena Janeczek con "La ragazza con la Leica" (Guanda) (CHI E'). L’ultima scrittrice ad aver vinto era stata Melania Mazzucco con “Vita” nel 2003. "Spero non passino altri 15 anni perchè vinca di nuovo una donna" ha detto l'autrice del libro dedicato alla figura di Gerda Taro, la prima fotoreporter a morire sul campo a 26 anni.  Al secondo posto Marco Balzano, poi Sandra Petrignani, Carlo D'Amicis e Lia Levi. A presiedere il seggio Paolo Cognetti, vincitore della scorsa edizione del Premio Strega. Al Ninfeo di Villa Giulia per la premiazione è arrivato anche il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli.

La ragazza con la Leica

Per l'editore Guanda (Gruppo Gems) è la prima vittoria. Con "La ragazza con la Leica", che ripercorre l'incredibile vita di Gerda Taro, la prima fotoreporter morta su un campo di battaglia a 26 anni, Janeczek, scrittrice tedesca naturalizzata italiana, di origini familiari ebreo-polacche, guida anche la cinquina del Premio Strega Campiello. Partita con un minimo distacco da Marco Balzano e il suo 'Resto qui' (Einaudi), 144 voti, alla fine ha superato di 52 preferenze lo scrittore, già vincitore del Premio Campiello nel 2015. In corsa per la vittoria del più ambito premio letterario italiano c'erano anche Carlo D'Amicis con 'Il gioco' (Mondadori), Sandra Petrignani con 'La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg' (Neri Pozza) e Lia Levi con 'Questa sera e' gia domani' (Edizioni e/o).

Le precedenti donne vincitrici del Premio Strega

Grande era l'attesa e numerosi i motivi d'interesse per questa edizione a partire dal fatto che da 20 anni non c'era una maggioranza di donne in gara e che l'ultimo successo di una scrittrice al premio Strega risaliva al 2003. Sono state solo 10 le donne ad aver vinto, contro ben 61 uomini nelle precedenti edizioni: la prima, nel 1957, è stata Elsa Morante, seguita da Natalia Ginzburg, Anna Maria Ortese, Lalla Romano, Fausta Cialente, la stessa fondatrice Maria Bellonci, Mariateresa Di Lascia, Dacia Maraini, Margaret Mazzantini e Melania Gaia Mazzucco, ultima donna a ottenere il riconoscimento nel 2003.

Come funziona il Premio Strega

Il premio nasce nel 1947, nel salotto letterario romano dalla scrittrice Maria Bellonci e di suo marito Goffredo, critico letterario, con il contributo di Guido Alberti, proprietario della casa produttrice del liquore Strega da cui il riconoscimento prende il nome. Viene assegnato ogni anno all'autore di un libro selezionato e pubblicato in Italia tra l'1 aprile dell'anno precedente e il 31 marzo dell'anno in corso. I giurati possono proporre titoli a loro graditi, purché supportati da almeno due di loro, fino al mese di aprile dell'anno in corso. Tra le 12 opere selezionate, nel mese di giugno la giuria sceglie la cinquina dei finalisti. A partire dall’edizione 2017, ai tradizionali 400 “Amici della Domenica” - che formano la giuria - e ai 40 lettori forti selezionati dalle librerie indipendenti italiane associate all'Ali (Associazione librai italiani), si aggiungono 20 voti collettivi espressi da scuole, università e 15 circoli di lettura presso le biblioteche di Roma e 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 istituti italiani di cultura all'estero. Il numero dei votanti raggiunge quindi un totale di 660 aventi diritto. Tradizionalmente la votazione finale, con relativa scelta dell'opera vincitrice, avviene il primo giovedì del mese di luglio, nel Ninfeo di Villa Giulia a Roma.

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