Terremoto alle falde dell'Etna: due scosse di magnitudo 3.1 e 2.2

Cronaca
L'Etna (Archivio Fotogramma)
Fotogramma_-_Etna

I due fenomeni sismici sono stati registrati alle 6:49 e alle 6:51 della mattina del 24 maggio dall'Ingv di Catania sul versante nord del vulcano a 10 chilometri dal comune di Randazzo

Nella mattinata del 24 maggio sono state registrate due scosse di terremoto in Sicilia, alle falde dell'Etna, dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) di Catania. Il sisma non ha fatto registrare danni alle cose e alle persone.

La potenza del sisma

Le apparecchiature dell'Ingv di Catania hanno più precisamente registrato due scosse di terremoto di magnitudo 3.1 e 2.2, rispettivamente alle 6:49 e alle 6:51 della mattino. Sono state localizzate alle falde del versante nord dell'Etna, a circa dieci chilometri dal comune di Randazzo, nella città metropolitana di Catania. I due eventi, con un ipocentro a 23 e a 21 chilometri di profondità, non sarebbero stati avvertiti dai paesi vicini della zona.

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