Pseudo dietologi che prescrivevano diete dimagranti, sedicenti fisioterapisti che agivano su pazienti con difficoltà motorie e anche falsi dentisti sono stati denunciati dai carabinieri del Nas di Bologna. Chiusi due centri nella provincia di Forlì-Cesena
Indagini partite a giugno 2017: analizzate oltre 60 strutture
Nel corso delle indagini, che sono andate avanti da giugno del 2017 ad oggi, sono state passate al setaccio oltre 60 strutture come studi medici, poliambulatori, studi dentistici e studi fisioterapici, nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. In alcune di queste sono state riscontrate diverse situazioni di non conformità alle norme, con risvolti di rilevanza penale e amministrativa. Il caso più eclatante si è registrato nella provincia di Forlì-Cesena, dove quattro odontotecnici sono stati denunciati perché svolgevano mansioni riservate al medico, truffando gli ignari pazienti, nelle due strutture che poi sono state chiuse.
Esercizio senza averne i titoli
Delle 22 le persone denunciate, cinque, in provincia di Ferrara, svolgevano funzioni da infermiere in due strutture ricettive per anziani senza averne i titoli. Altre 13 persone sono state individuate dal Nas nel bolognese. Si tratta di falsi dentisti che operavano con la complicità del medico, un falso medico-biologo che prescriveva, presso un centro estetico, piani alimentari e diete dimagranti, un fisioterapista che praticava massaggi terapeutici, laser terapia e tecarterapia senza averne i titoli ed un medico chirurgo che aveva sottratto e fatto uso improprio di farmaci ad azione anestetizzante.