Incidente acciaierie a Padova, 3 operai in condizioni stabili ma gravi

Sono stabili, ma ancora molto gravi, le condizioni di tre dei quattro operai che ieri, 13 maggio, sono stati investiti da una colata di acciaio fuso mentre erano al lavoro nelle Acciaierie Venete di Padova. I feriti sono ancora ricoverati negli ospedali di Padova, Cesena e Verona con ustioni su gran parte del corpo. Le loro condizioni appaiono critiche, anche se sembra che le funzioni vitali siano intatte. Dimesso invece nella tarda serata di ieri il quarto operaio, con una prognosi di 15 giorni. Intanto rimane sotto sequestro lo stabilimento di Riviera Francia a Padova, quasi interamento coinvolto nell'incidente. Ferme tutte le attività, al di là di poche operazioni di carico e scarico. In tutti gli stabilimenti italiani della società sono state indette manifestazioni e scioperi di solidarietà nei confronti dei ragazzi feriti.

Le dinamiche dell’incidente

In base a quanto ricostruito, la fuoriuscita di materiale incandescente si sarebbe verificata per via della rottura di alcuni supporti che sostengono i tubi nei quali scorre l'acciaio allo stato liquido. L'incidente sarebbe avvenuto durante la fase di spostamento del contenitore di acciaio fuso: in quel momento si è rotto il perno di un contenitore da cui sono partiti schizzi di acciaio a circa 1600 gradi che hanno investito i quattro operai.