Adunata nazionale degli alpini: a Trento la carica dei 600mila

Cronaca
La foto di un recente ritrovo degli alpini a Bergamo (Fotogramma)
Fotogramm_Alpini

In città sono già arrivate 60mila persone ma ne sono previste dieci volte di più. Inaugurate le aree dedicate alla festa. Giovedì un negozio che vende articoli dell'adunata è stato preso a sassate

La 91esima adunata degli alpini si tiene questo fine settimana a Trento. In città, dove è previsto l'arrivo di oltre 600mila persone, sono stati inaugurati gli spazi dedicati alla festa.

60mila persone già arrivate a Trento  

A Trento già da giovedì sono arrivate circa 60mila persone, in vista dell'adunata nazionale 2018 che apre venerdì 11 e durerà fino a domenica 13 maggio. In centro città, dove si trovano i tendoni e i punti ristoro della festa, da questa mattina è un viavai di alpini. A garantire la sicurezza dell'evento è stata allestita una sala interforze tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale, collegata con quella della Protezione civile. A disposizione anche un elicottero e un aereo per il monitoraggio stradale.  

Doppia inaugurazione in città  

Sono stati inaugurati i luoghi ufficiali dell'adunata: la cittadella della Protezione civile dell'Ana, in piazza Dante, e la cittadella militare, nel parco Santa Chiara. Saranno tante le attività e i percorsi pensati anche per i più piccoli (qui la guida completa agli eventi dell'adunata). "Gli alpini in armi e in congedo sono una cosa sola - ha detto il presidente nazionale dell'Ana, Sebastiano Favero - sono le due facce della stessa medaglia, perché è così, è sempre stato così e sarà sempre così". In occasione dell'aduanta è stata posata la prima pietra del nuovo Museo nazionale degli alpini sul Doss Trento, piccola collina che sorge sulla riva destra dell'Adige.  

Atti vandalici

La notte prima dell'apertura un negozio che vende prodotti ufficiali dell'adunata è stato preso a sassate. Al momento non risultano rivendicazioni. In segno di solidarietà, il governatore del Trentino Ugo Rossi in mattinata è passato al negozio lasciando un mazzo di fiori alla titolare. Scritte ingiuriose contro gli alpini sono apparse nei giorni scorsi sui muri in centro e nella facoltà di Sociologia mentre giovedì 10 alcuni studenti universitari, per protestare contro l'adunata, hanno occupato un'aula studio. I finanzieri hanno scoperto un negozio che vendeva magliette contraffatte legate all'adunata e cinque distributori di carburante che avevano aumentato ingiustificatamente i prezzi tra i 10 e i 20 centesimi al litro in occasione dell'evento.

Cronaca: i più letti