Musei Vaticani, dal 20 aprile apertura notturna tutti i venerdì

Cronaca
Uno scorcio del percorso museale dei Musei Vaticani (Getty Images)
GettyImages-Musei_Vaticani

Fino al 26 ottobre, il percorso museale del pontefice sarà visitabile tutti i venerdì dalle 19 alle 23. Ad accompagnare il pubblico, una serie di concerti

I Musei Vaticani tornano ad aprire le loro porte alle visite serali, dalle 19 alle 23 (ultimo ingresso ore 21.30, obbligatoria la prenotazione online). Tutti i venerdì, a partire dal 20 aprile e fino al prossimo 26 ottobre.

L'accordo con Atac e altre agevolazioni

L'apertura straordinaria offre al pubblico la possibilità di visitare il patrimonio culturale del Papa in un orario inconsueto, in cui i Musei Vaticani sono sicuramente meno affollati che di giorno, quando vengono presi d'assalto dai turisti. Una particolare attenzione è stata posta inoltre nei confronti dei cittadini della capitale che una volta alla settimana, se lo vorranno, potranno riappropriarsi dei "loro" musei. Anche grazie alla convenzione con Atac, l'azienda di mobilità romana: durante le aperture serali, tutti i possessori di Metrebus Card ( ma anche di èRoma, per i turisti) potranno acquistare – per sé e un accompagnatore e senza obbligo di prenotazione – un biglietto per la visita in notturna al prezzo speciale di 17 euro. L'agevolazione prevede inoltre la possibilità di accedere alle collezioni attraverso un ingresso riservato e di ricevere una copia del dvd "Arte e Fede, i Tesori del Vaticano", un racconto per immagini di 2000 anni di storia della Chiesa e dell'arte.  

Le opere dei Musei Vaticani

I Musei Vaticani, tra i più visitati al mondo, occupano gran parte del cortile del Belvedere (il cui Palazzo è appena stato restaurato) e sono una delle raccolte d'arte tra le più vaste a livello globale: dalla Pinacoteca, che custodisce alcuni capolavori di Giotto, Leonardo da Vinci e Caravaggio, al celebre gruppo scultoreo del Laocoonte; dal Museo Gregoriano Egizio (e quello Profano) al Padiglione delle Carrozze, alla scala elicoidale, tanto per citare alcuni dei tesori del percorso. Percorso del quale fanno inoltre parte la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello.

Musica protagonista delle aperture notturne

Anche quest'anno, le aperture serali saranno accompagnate dalla musica del vivo: "Museidisera Arte, Musica", questo il titolo della rassegna nata dalla collaborazione tra i Musei e il Cidim, il Comitato nazionale italiano musica. Tango argentino, cori, bande, la tromba di Nello Salsa e la pizzica salentina, fino ai celebri capolavori della classica realizzati dai giovani dei maggiori Conservatori italiani: tutti i concerti, con inizio alle 20 e della durata di circa un'ora, sono compresi nel prezzo del biglietto; a ospitarli, il Cortile della Pigna (per tutte le info: www.museivaticani.va). A inaugurare l'iniziativa, venerdì 20 aprile, sarà la fanfara dei bersaglieri di Aprilia Adelchi Cotteri, che prima dell'esibizione marcerà a passo di corsa attraverso le gallerie. "Sono convinta che non ci sia nulla di più sorprendente che immergersi nella bellezza delle collezioni vaticane illuminate dalla luna che si affaccia dietro la Basilica di San Pietro – è il commento di Barbara Jatta, direttore dei Musei – e l'emozione è ancora più forte perché ci si muove tra le note delle più celebri melodie, fra i cortili e i luoghi che nei secoli sono stati attraversati dai pontefici e dai più grandi artisti della storia".  

Cronaca: i più letti