Crolla muro in un cantiere a Crotone, due operai morti e uno ferito

Cronaca
Il luogo in cui è avvenuto l'incidente sul lavoro, tra Crotone e Capocolonna (Ansa)

I tre stavano lavorando alla ristrutturazione della strada per Capocolonna. Un italiano e un cittadino di origine romena hanno perso la vita. Il terzo collega è stato trasportato in gravi condizioni in ospedale. Il sindaco: "Tragedia immane"

Due operai sono morti ed uno è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto a Crotone nella mattinata di oggi, 5 aprile. I tre, a quanto sembra da una prima ricostruzione, sono stati travolti dal crollo di un muro di contenimento nel cantiere per i lavori di ristrutturazione della strada che conduce a Capocolonna, sulla costa calabrese. I due operai morti sono un italiano di 51 anni ed un cittadino romeno di 35. Il terzo lavoratore, 56 anni, ha subito la frattura del bacino ed è stato trasportato prima all'ospedale di Crotone, poi a quello di Catanzaro. Le sue condizioni, a quanto pare, sono gravi.

La dinamica

L'incidente è avvenuto in viale Magna Grecia, una strada che costeggia il mare e conduce da Crotone a Capocolonna. I tre operai erano impegnati nell'eliminazione di alcuni vecchi manufatti, lavoro propedeutico all'ampliamento del lungomare, quando, all’improvviso, è crollato un muro di contenimento poco distante da dove si trovavano e li ha travolti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno estratto dalle macerie i lavoratori. 

Il sindaco di Crotone: “Una tragedia immane”

Per Ugo Pugliese, sindaco di Crotone, quella di oggi è "una giornata tra le più tristi della storia della città. Una tragedia immane che colpisce tutta la comunità cittadina", ha detto. “È un evento devastante. Mi stringo al dolore delle famiglie degli operai insieme a tutta la gente di Crotone. Ho già convocato la Giunta comunale per esprimere pubblicamente il cordoglio della città nelle forme dovute", ha concluso il primo cittadino.

Furlan (Cisl): “Sicurezza sul lavoro priorità per il Paese”

Su Twitter è arrivato anche il commento di Annamaria Furlan, segretario generale della Cisl, che ha scritto: "Profondo dolore per i lavoratori edili morti oggi in un cantiere a Crotone. È una tragedia continua che ogni giorno colpisce centinaia di famiglie, cui siamo vicini. Ma la solidarietà non basta. La sicurezza sul lavoro deve diventare la priorità del Paese". 

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